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ICARDI PAREGGIA I CONTI, IL BARCELLONA NON PASSA A SAN SIRO

I blaugrana dominano per quasi tutta la partita ma l’Inter non molla e raggiunge il pareggio a 5′ dalla fine con il solito Icardi: è 1-1. Handanovic migliore in campo

Il carattere non manca, per il gioco, almeno in Europa, ripassare più avanti. Questo dice la supersfida di San Siro. Il Barcellona domina per oltre un’ora, sembra un allenamento, con i nerazzurri che corrono a vuoto e sulle poche occasioni che hanno avuto giocano male le loro chances, con palle sprecate sulle (poche) ripartenze. Ripetiamo la partita senza Handanovic, come d’altronde l’andata, e andiamo a vedere quale sarebbe stato il risultato. Togliamo anche Icardi, che tocca una palla una e la mette dentro a 5′ dalla fine, e la storia sarebbe ben più triste. La sfida dei record, solo di incasso, dice che il Barcellona è ancora un gradino sopra i nerazzurri, ma che l’Inter, come in campionato, non molla mai. Dopotutto, anche la squadra del triplete non andò oltre una sconfitta e uno striminzito pareggio in casa contro il Barcellona nel girone. E le doti dell’Inter sono queste: fisico, cuore, testa. Non il palleggio.

La cronaca

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Inter schierata con il 4-2-3-1 e poche sorprese: Handanovic dietro a Vrsaljko, Skriniar, de Vrij, Asamoah, mediana con Brozovic e Vecino e Nainggolan, Perisic e Politano dietro a Icardi. Barcellona in campo con il 4-3-3 e Ter Stgen, Jordi Alba, Lenglet, Piqué, Sergio Roberto, Rakitic, Busquets, Arthur, Coutinho, Suarez, Dembelè. Contrariamente a quanto previsto Messi non è neppure in panchina. Subito Inter in avanti al primo minuto con Icardi che serve Politano a tu per tu con Ter Stegen. Ma è un’illusione perché l’Inter, che pure ha avuto qualche occasione sfruttata male, si scioglie. Sembra un allenamento del Barcellona che tira in porta doveste volte e ha tante chiare occasioni da gol non realizzate per imprecisione degli attaccanti e per un paio di parate prodigiose di Handanovic, migliore in campo della prima frazione. Al 3′ Dembelè sfodera un gran tiro da fuori parato con i pugni da Handanovic. Al 9′ contropiede di Politano che allarga per Nainggolan ma il cross del belga si spegne su Ter Stegen. All’11’ rinvio sbagliato di Handanovic, Suarez la manda appena sopra la traversa dal limite dell’area. Al 19′ Asamoah parte sula fascia e dialoga con Perisic che gliela ripassa sotto porta, palla fuori. Al 22′ Brozovic recupera palla a centro campo e smarca Perisic sulla sinistra che sfodera una via di mezzo tra un cross e un tiro. Al 23′ Barcellona in a avanti con gran tiro di Rakitic, di poco fuori. Al 31′ Skriniar salva sulla linea su tiro di Dembelè deviato da Suarez, al 37′ bomba di Coutinho dai 30 metri, spazzata via da Handanovic; al 42′ miracolo di Handanovic che intuisce all’ultimo su un rigore in movimento di Suarez.

Secondo tempo


Inter meno timida in avvio di ripresa ma le prime occasioni sono del Barcellona che al 53′ conclude con un tiro di Coutinho parato da Handanovic, poi al 55′ un buco di Lenglet in difesa lascia una opportunità a Vecino in area che tenta una difficile rovesciata. Al 59′ Piquè salva con il corpo su tiro di Icardi. Al 60′ Rakitic da due passi, ma Handanovic è provvidenziale. Al 62′ Spalletti sostituisce uno spento Nainggolan con Valero. Al 64′ cross di Perisic per Politano che la manda fuori di poco di testa. Al 68′ Valero libera Politano in acrobazia, palla murata in angolo. Al 69′ palla deviata in angolo su traversone di Perisic. Al 75′ Politano fermato in modo dubbio da Alba al limite dell’area. All’80’ Spallettti si gioca anche la carta Candreva al posto di Politano. All’83’ Malcom, appena entrato, insacca di sinistro su azione di contropiede e assist di Coutinho. All’84’ fuori Brozovic e dentro Martinez. Al minuto 87′ Icardi, da puro rapinatore d’area, controlla un pallone sporco e pareggia i conti.

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