Champions League, 4^ giornata: un rigore di Lautaro regala la qualificazione all’Inter.
Napoli-Union Berlino (1-1)
I partenopei ospitano l’Union Berlin di Bonucci in questa 4^ giornata di Champions. La squadra di Garcia, seconda dietro il Real a quota 6 punti, vuole vincere per allontanare il Braga, terzo a quota 3. Momento veramente difficile per i tedeschi, reduci da 12 sconfitte consecutive tra campionato e coppa. Garcia schiera Raspadori al centro dell’attacco con Politano e Kvara ai lati. Fischer, rispetto alla gara di andata, inserisce Bonucci al centro della difesa.
Al minuto 33, l’arbitro annulla un gol al Napoli. Cross di Mario Rui, torre di testa in area di Di Lorenzo per Anguissa che, da due passi, insacca facilmente. Dopo la prima convalida, riviste le immagini, il direttore di gara cambia idea. Dopo qualche minuto, arriva comunque la rete del vantaggio dei padroni di casa. Segna Politano. Cross teso del solito Mario Rui, deviazione sottoporta dell’esterno italiano: battuto Ronnow. In pieno recupero di primo tempo, Juranovic calcia bene una punizione dal limite, il palo gli nega la gioia del gol.
La rete del definitivo pareggio sa di beffa per Garcia e i suoi. Rete di Fofana, al minuto 52. Napoli troppo sbilanciato, contropiede dei tedeschi con Becker. Dopo un primo tiro respinto da Meret, il pallone rimane in area e Fofana insacca agevolmente. Nel finale, è assalto dei partenopei. Contropiede veloce all’83’, Kvaratskhelia rientra e calcia debole e centrale con il destro: facile la presa per il portiere avversario. Nel recupero, si rende di nuovo pericolosa anche l’Union, vicina al vantaggio. Cambia la classifica: ora Napoli a quota 7 punti; primo punto nel girone per la squadra di Bonucci.
Salisburgo-Inter (0-1)
Missione qualificazione per la squadra di Inzaghi. In caso di vittoria questa sera, i nerazzurri potrebbero strappare il pass con due giornate d’anticipo. In caso di sconfitta e contemporanea vittoria del Real Sociedad contro il Benfica, il Salisburgo potrebbe essere già eliminato dalla competizione. Massiccio turnover per il tecnico nerazzurro: davanti gioca Sanchez (e non Lautaro) in coppia con Thuram. In attacco gli austriaci si affidano al tandem formato da Simic e Konatè.
Partita molto bloccata alla RedBull Arena. Partono meglio i padroni di casa, che pressano in modo aggressivo l’Inter. Grande occasione di Frattesi, che manda alto da ottima posizione al 42’. Al minuto 77, tiro dal limite di Asllani, con Schlager che deve evitare la rete in due tempi. Nel finale, i nerazzurri aumentano la pressione nei pressi dell’area avversaria.
Gran cross di Bastoni all’82’, Lautaro va forte di testa e viene fermato dalla traversa. Dopo un minuto, tiro di Barella e tocco di mano di Bidstrup, penalty concesso all’Inter. Rigore trasformato del “Toro”, che spiazza il portiere avversario, incrociando con il destro. Ancora una grande occasione per Lautaro nel recupero. Palla lanciata in profondità da Barella, controllo fenomenale del bomber argentino, che non centra lo specchio di poco. Triplice fischio: l’Inter, dopo aver raccolto 10 punti, al pari della Sociedad, conquista gli ottavi di finale con due giornate d’anticipo. Niente da fare per il Salisburgo, che adesso si gioca l’Europa League con il Benfica.
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