Calcio, Serie A: Inter-Milan 1-0.
A San Siro va in scena il derby di Serie A numero 178. L’Inter ci arriva da favorita, dopo aver alzato la Supercoppa in faccia ai cugini, mentre il Milan è in un periodo di crisi, ma nel calcio si sa, tutto è possibile.
Il primo tempo i nerazzurri scendono in campo con il consueto 3-5-2 con Onana tra i pali, Acerbi al centro della difesa, Chalanoglu in cabina di regia, Darmian e Dimarco sulle fasce e la coppia Lautaro Martinez-Dzeko in attacco. Pioli stravolge l’assetto del Milan e si schiera con 3-5-2 insolito con Tatarusanu in porta, Gabbia, Kjaer e Kalulu in difesa, Tonali e Krunic in mediana e la coppia Giroud-Origi davanti con Leao lasciato clamorosamente in panchina.
L’Inter approccia la partita in maniera devastante, controlla il pallino del gioco e domina i rossoneri in tutto e per tutto. Al sesto minuto Lautaro Martinez scalda i guantoni di Tatarusanu con un tiro di sinistro dopo essere stato imbeccato da Chalanoglu. Al decimo ancora il numero 10 sfiora il gol con un colpo di testa da centravanti di razza che finisce a lato di poco sul cross dalla trequarti di Skriniar. Al trentaquattresimo minuto è proprio il capitano nerazzurro, Lautaro Martinez, a sbloccare il match: calcio d’angolo battuto da Chalanoglu forte e teso, Lautaro esce dai blocchi e in arretramento compie una torsione perfetta di testa che non lascia scampo a Tatarusanu. La squadra di Inzaghi va a riposo in vantaggio e senza far vedere la palla ai rossoneri.
Il secondo tempo è sempre un’Inter dominante a tenere il pallino del gioco: possesso palla avvolgente che schiaccia il Milan, mai in partita. I nerazzurri controllano il match senza correre pericoli particolari. L’unico tiro in porta del Milan è al settantacinquesimo con Brahim Diaz che calcia di destro dal limite dell’area ma Onana risponde presente e fa sua la sfera. Alla squadra di Inzaghi vengono annullati 2 gol: uno di Lukaku e uno di Lautaro per fuorigioco millimetrico. Dopo 5 minuti addizionali si chiude il derby: Milan in bambola totale, dominato.
L’Inter vince un’altra stracittadina tra l’ovazione della Curva Nord dimostrando una superiorità netta su tutti i piani del gioco. Per il Milan e Pioli, che dovrà rivedere qualcosa visto che questo Milan è un lontano parente di quello dello scorso anno, è notte fonda. Milano si tinge di neroazzurro.
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