Calcio, Serie A: i risultati della ventitreesima giornata

Calcio, Serie A: i risultati della ventitreesima giornata.

Sassuolo-Napoli 0-2: al Mapei Stadium il Napoli di Spalletti ne vince un’altra, stavolta contro il Sassuolo di Dionisi. Ad aprire le marcature ci pensa Kvaratskhelia che al dodicesimo viene servito a metà campo da Olivera, parte in velocità, salta Laurentié e al limite dell’area calcia rasoterra infilando Consigli. Gli azzurri trovano il gol del raddoppio al trentatreesimo con Osimhen che viene lanciato in profondità da Rrahmani, vince il duello di forza con i difensori del Sassuolo e da posizione defilata fa partire una gran conclusione con il destro che sorprende ancora una volta Consigli.

Sampdoria-Bologna 1-2: a Marassi la Sampdoria di Stankovic cade contro il Bologna di Thiago Motta. Al ventisettesimo sblocca il match Soriano con un gran destro da fuori area su assist di Barrow. La Sampdoria pareggia i conti al sessantottesimo con Sabiri che trasforma un calcio di rigore tirando centrale con Skorupski che si butta a sinistra. I rossoblu trovano il gol-vittoria al novantesimo con Orsolini che viene lanciato in profondità da Moro, si accentra, entra in area e scaglia un potente sinistro sotto l’incrocio dei pali.

Monza-Milan 0-1: all’U-Power Stadium il Milan di Pioli batte di misura il Monza di Palladino. A regalare i 3 punti ai rossoneri è il gol di Messias al trentunesimo: Kalulu crossa in area, Pessina prova a spazzarla di testa ma la palla finisce tra i piedi di Messias che dal limite fa partire una conclusione potente che si infila a fil di palo alla sinistra di Di Gregorio.

Inter-Udinese 3-1: al Meazza l’Inter di Inzaghi vince contro l’Udinese di Sottil. I nerazzurri aprono le marcature con Lukaku che, al ventesimo, trasforma un calcio di rigore al ventesimo incrociando il sinistro e battendo Silvestri, dopo che lo stesso aveva parato precedentemente il rigore poi fatto ribattere. L’Udinese pareggia al quarantatreesimo con Lovric che viene servito sul secondo palo da Pereyra, dopo un pallone perso da Lukaku, e il numero 4 infila Handanovic sotto la traversa. Al settantatreesimo l’Inter torna in vantaggio con Mkhitaryan che in ripartenza viene servito fuori area da Dimarco e di destro di prima intenzione piazza la palla in rete. All’ottantanovesimo la squadra di Inzaghi segna il definitivo 3-1 con Lautaro: lancio lungo di D’Ambrosio, Lautaro resiste a Bijol e fredda Silvestri con un destro secco.

Atalanta-Lecce 1-2: al Gewiss Stadium il Lecce di Baroni batte l’Atalanta di Gasperini. Ceesay sblocca la partita al quarto minuto per i salentini: lancio di Gendrey, Ceesay spalle alla pporta doma il pallone, si gira e trafigge Musso con un velenoso tiro di sinistro da fuori area. Il Lecce raddoppia al settantaquattresimo con Blin che di testa batte Musso sul pallone scodellato in area da Strefezza. L’Atalanta accorcia le distanze all’ottantasettesimo con Hojlund che sul rinvio di Falcone, respinge il pallone, palo e rete.

Salernitana-Lazio 0-2: all’Arechi la Lazio di Sarri batte la Salernitana del neo tecnico Paulo Sousa. Al sessantesimo apre le marcature Immobile che appoggia in rete di mancino sul secondo palo dopo il servizio di Marusic dalla destra. Sempre Immobile raddoppia al sessantanovesimo trasformando un calcio di rigore piazzando il pallone nell’angolino in basso a destra con Sepe che intuisce, ma non può nulla.

Fiorentina-Empoli 1-1: al Franchi finisce in parità il derby toscano tra la squadra di Italiano e quella di Zanetti. L’Empoli passa in vantaggio al ventottesimo con Cambiaghi che viene servito di prima da Caputo sul suggerimento di Baldanzi e non sbaglia un rigore in movimento. La Fiorentina pareggia i conti all’ottantacinquesimo con Cabral che insacca di testa a porta sguarnita dopo la traversa colpita da Dodo con un tiro-cross.

Spezia-Juventus 0-2: al Picco lo Spezia con in panchina Lorieri in attesa di Semplici lascia strada alla Juventus di Allegri. Kean sblocca il match al trentaduesimo con un tocco di mancino di prima, sul cross pennellato da Kostic, che batte Marchetti. Al sessantaseiesimo raddoppia Di Maria che, sull’appoggio di Danilo, da fuori area sul centro-sinistra calcia in diagonale col mancino e fredda Marchetti con un tiro chirurgico all’angolino.

Roma-Hellas Verona 1-0: allo Stadio Olimpico la Roma di Mourinho batte l’Hellas Verona di Zaffaroni. A regalare i 3 punti ai giallorossi è Solbakken che alla sua prima presenza, al quarantacinquesimo, riceve palla di tacco da Spinazzola e con un diagonale preciso batte Montipò.

Torino-Cremonese 2-2: al Filadelfia finisce in parità tra il Torino di Juric e la Cremonese di Ballardini. Al quarantunesimo sblocca la partita Sanabria che trasforma un calcio di rigore spiazzando Carnesecchi. Al cinquantaquattresimo pareggia la Cremonese con Tsadjout che sfrutta una carambola in area di rigore per battere Milinkovic-Savic con un preciso destro all’angolino, palo-gol. Al settantaquattresimo i grigiorossi trovano il vantaggio con Valeri che con un sinistro violento sotto la traversa buca le mani di Milinkovic-Savic. Cinque minuti dopo, Singo pareggia i conti con sinistro volgente sull’assist prezioso di Miranchuk dopo un’azione avvolgente.