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Calcio, semifinale d’andata di Champions League: Milan-Inter 0-2

Torna la Champions League e per le due italiane rimaste è il momento di giocarsi una super semifinale. È l’euroderby di Milano a prendersi la scena. A vincere la gara d’andata è l’Inter di Inzaghi per 2-0 con i gol di Dzeko e Mkhitaryan.

Calcio, semifinale d’andata di Champions League: Milan-Inter 0-2.

È tutto pronto a San Siro per la semifinale d’andata di Champions League. È l’euroderby tra Milan e Inter a prendersi la ribalta, un derby di coppa che manca da 20 anni, dal lontano 2003, e in cui a raggiungere la finale fu il Milan con 2 pareggi.

In uno stadio gremito di bandiere e sciarpe rossonere, il Milan scende in campo con il 4-2-3-1. Pioli schiera Maignan in porta; Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez in difesa; Tonali e Krunic in cabina di regia; Brahim Diaz, Bennacer e Saelemaekers, che sostituisce l’infortunato Leao, a sostegno di Giroud unica punta. Simone Inzaghi sistema l’Inter con il solito 3-5-2 con Onana tra i pali; Darmian, Acerbi e Bastoni in difesa; Dumfries, Barella, Chalanoglu, Mkhitaryan e Dimarco a centrocampo e la coppia Lautaro Martinez-Dzeko in attacco.

I primi minuti sono molto combattuti a livello fisico, con molti scontri fisici, ma è l’Inter a trovare il gol che sblocca la partita all’ottavo minuto con Edin Dzeko che, su un corner battuto da Chalanoglu, gira in porta al volo di sinistro battendo Maignan. All’undicesimo i nerazzurri, scatenati, trovano il gol del raddoppio con Mkhitaryan: Dimarco scappa sulla sinistra e crossa basso al limite dell’area per Lautaro Martinez che lascia il pallone per l’inserimento dell’armeno, il quale si presenta in area e a tu per tu con Maignan non sbaglia. Al sedicesimo è ancora l’Inter a spaventare il Milan con un palo clamoroso colpito da Chalanoglu dopo un tiro violentissimo dai 25 metri. Al diciassettesimo i rossoneri sono costretti ad operare un cambio inserendo Messias per Bennacer colpito da un infortunio al ginocchio. Al ventinovesimo ci prova Calabria con un colpo di tacco che finisce sull’esterno della rete sul suggerimento di Messias. Al trentesimo viene fischiato un calcio di rigore per l’Inter per un fallo ai danni di Lautaro Martinez, ma l’arbitro Gil Manzano viene richiamato al VAR e ritorna sui suoi passi annullando la decisione. I nerazzurri continuano a spingere in verticale alla ricerca del terzo gol, mentre il Milan prova a reggere l’urto e a contrattaccare per riaprire il match. I rossoneri crescono sul finale del primo tempo cercando di arrivare dalle parti di Onana, ma non lo impensieriscono. Dopo 4 minuti l’arbitro fischia la fine del primo tempo che si conclude sul risultato di 2-0 per i nerazzurri.

Il secondo tempo inizia con il Milan che spinge forte e schiaccia l’Inter nella propria trequarti alla ricerca dell’occasione per riaprire la partita. Al quarantottesimo Brahim Diaz calcia di sinistro a giro dal limite dell’area, ma la sua conclusione finisce sul fondo. Due minuti dopo i rossoneri ripartono con Messias che sfrutta un buco nella difesa nerazzurra, si presenta in area e calcia di sinistro, ma il pallone finisce sul fondo. Al cinquantatreesimo Dzeko sbaglia un’occasione clamorosa davanti a Maignan che lo ipnotizza, dopo l’imbucata di Bastoni. Al cinquantanovesimo Pioli opera altri 2 cambi inserendo Thiaw e Origi per Kjaer e Saelemaekers. Al sessantaduesimo finisce la partita di Mkhitaryan che viene sostituito da Inzaghi per Brozovic. Un minuto dopo Tonali colpisce il palo con un tiro dal limite dell’area, dopo una giocata di Origi sulla sinistra. Il Milan preme nell’inferno di San Siro, mentre l’Inter abbassa il baricentro. Al sessantottesimo ci prova Acerbi dai 30 metri, ma il suo tiro è troppo centrale. Al settantesimo Inzaghi opera altri 2 cambi inserendo Lukaku e De Vrij per Dzeko e Dimarco. Al settantaquattresimo sia Lautaro Martinez che Lukaku sono determinati a recuperare palla in area di rigore e servire Darmian che calcia, ma Tomori è provvidenziale nella deviazione e mette in corner. Al settantasettesimo tra le file nerazzurre entrano Correa e Gagliardini per Lautaro Martinez e Chalanoglu. All’ottantunesimo va al tiro Messias, ma Onana blocca facile complice una deviazione di Darmian. All’ottantaduesimo Pioli fa gli ultimi 2 cambi inserendo Pobega e Kalulu per Brahim Diaz e Calabria. L’arbitro concede 4 minuti di recupero e al primo minuto ci prova Pobega di sinistro dopo una sponda di Giroud, ma Onana blocca centrale. Senza altri sussulti l’arbitro fischia la fine e per stasera il cielo sopra Milano si tinge di nerazzurro.

L’Inter vince la semifinale di andata grazie a un super primo tempo e mette un piede in finale, nonostante manchino ancora 90 minuti e si sa, è sempre un euroderby.

Calcio, semifinale d’andata di Champions League: Milan-Inter 0-2

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