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Calcio, ritorno degli ottavi di finale di Champions League: Porto-Inter 0-0, l’Inter vola ai quarti

A Oporto si gioca il ritorno degli ottavi della coppa dalle grandi Orecchie tra la squadra di Conceiçao e quella di Inzaghi. La partita finisce 0-0 e la squadra di Inzaghi passa il turno qualificandosi ai quarti.

Calcio, ritorno degli ottavi di finale di Champions League: Porto-Inter 0-0, l’Inter vola ai quarti.

All’Estadio do Dragão va in scena la gara valevole per il ritorno degli ottavi di finale della Champions League, dopo che l’Inter aveva vinto la partita di andata per 1-0 con il gol di Romelu Lukaku.

Il Porto si schiera con il 4-3-3 con Diogo Costa in porta; Pepê, Cardoso, Marcano e Sanusi in difesa; Eustaquio, Uribe e Grujic a centrocampo; Evanilson, Taremi e Galeno in attacco; mentre l’Inter scende in campo con il consueto 3-5-2 con Onana tra i pali; Darmian, Acerbi e Bastoni in difesa; Dumfries, Barella, Chalanoglu, Mkhitaryan e Dimarco sulla linea di centrocampo e la coppia Dzeko-Lautaro Martinez davanti.

L’Inter prova a partire forte per spaventare il Porto che è ben schierato e deve recuperare il risultato dell’andata. Al secondo minuto Uribe ci prova da lontano di controbalzo, ma il pallone finisce sul fondo di un nulla. Il Porto aumenta i giri del motore e inizia a schiacciare i nerazzurri nella loro metà campo. Al diciannovesimo ci prova Eustaquio dalla sinistra, ma il suo tiro strozzato è preda delle braccia di Onana. Al ventunesimo l’Inter riparte in contropiede, Barella serve Dzeko che calcia di mancino, ma Diogo Costa respinge. Al ventottesimo Taremi si accentra dalla sinistra lasciato tutto solo da Dumfries e calcia a giro di destro, ma manda il pallone a lato. Al quarantesimo il Porto mette i brividi alla retroguardia nerazzurra con un tiro di Evanilson sul quale interviene splendidamente Dimarco con una diagonale in scivolata perfetta. Al quarantaseiesimo Lautaro recupera palla, si invola verso la porta sulla destra e calcia da posizione defilata ma Diogo Costa risponde presente. Dopo 3 minuti di recupero si chiude un primo tempo in cui il Porto ha creato più gioco e più occasioni, mentre l’Inter si è affidata alle ripartenze stando perlopiù in assetto difensivo.

Il secondo tempo inizia con una conclusione al volo da fuori area da parte di Uribe che finisce alta. I portoghesi iniziano fortissimo e schiacciano i nerazzurri nella loro metà campo. Al cinquantaduesimo ci prova Barella da fuori area con un destro a giro, ma la palla finisce sul fondo. Il match diventa fisico, con tanti scontri a metà campo, con il Porto più vivace e preciso, mentre l’Inter fa più fatica e aspetta i portoghesi. Al sessantanovesimo ecco i primi cambi con Inzaghi che toglie Dzeko e Dimarco per Lukaku e D’Ambrosio, mentre Conceiçao inserisce Franco per Eustaquio e Toni Martinez per Evanilson. Al settantatreesimo esce Bastoni ed entra De Vrij tra le file interiste. Al settantacinquesimo Gruijc calcia dal limite, ma Onana c’è e blocca la sfera a terra. Sul ribaltamento di fronte Chalanoglu entra in area e calcia di potenza, ma manda il pallone in curva. Il Porto spinge forte alla ricerca del gol, mentre l’Inter si chiude in difesa provando a reggere l’urto. Al settantanovesimo Inzaghi opera i suoi ultimi cambi: dentro Skriniar e Brozovic per Darmian e Barella. All’ottantatreesimo Dumfries svetta sul corner di Chalanoglu, ma il pallone è facile per il portiere del Porto. Sul capovolgimento del fronte tenta Taremi dal limite, ma Onana controlla. All’ottantaquattresimo Conceiçao inserisce Namaso per Uribe e Wendell per Zaidu. All’ottantanovesimo Namaso ci prova di testa con una girata sul cross di Galeno, ma manda il pallone alto sopra la traversa. L’arbitro Marciniak concede 7 minuti di recupero in cui il Porto ci crede e spinge, mentre l’Inter si rintana e soffre. Al novantatreesimo Toni Martinez si inventa una rovesciata sulla torre di Marcano, ma la palla termina sul fondo. Al novantaquattresimo Dumfries salva tutto sulla linea sul tentativo di Martinez, poi subito dopo Onana fa una parata clamorosa su Taremi spingendo il pallone sul palo e successivamente Gruijc colpisce la traversa di testa. Al sesto minuto di recupero Pepê viene espulso per proteste. È una partita clamorosa, infinita. Dopo un minuto, l’arbitro fischia la fine, è 0-0, ma l’Inter è ai quarti di finale.

L’Inter regge bene l’urto del Porto, in uno stadio che è una bolgia, difficilissimo. Onana tiene in vita l’Inter e regala una gioia a tutti i tifosi.

Calcio, ritorno degli ottavi di finale di Champions League: Porto-Inter 0-0, l’Inter vola ai quarti

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