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Brescia, progetto “Case del Sole”: al via nel 2022 i lavori per il parco pubblico per gli sport urbani

Brescia, verranno avviate all’inizio del 2022 le procedure per l’affidamento dei lavori per la realizzazione del Parco di Case del Sole. Gli interventi saranno presumibilmente avviati entro maggio 2022 e avranno una durata di 177 giorni.

L’Intervento rientra nel complesso delle trasformazioni previste dal progetto “Oltre la Strada” che l’Amministrazione comunale ha avviato nel 2017 sottoscrivendo una convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e per il quale è beneficiaria, insieme ai partner privati, di un finanziamento di 18 milioni di euro.

Nel solco degli obiettivi perseguiti dal progetto “Oltre la Strada” si è voluto rispondere adeguatamente al bisogno crescente di spazi pubblici della comunità locale sotto la spinta delle numerose iniziative realizzate dai partner del Progetto, dagli organismi di rappresentanza del decentramento e da altri operatori senza scopo di lucro.

Rappresenta la fase conclusiva di una serie di interventi che hanno già interessato l’ambito di “Case del Sole”, tra cui la realizzazione del Centro Mics, da poco inaugurato a seguito del recupero di un edificio mai completato, inserito nel complesso di opere di urbanizzazione previste nell’ambito di un Piano Attuativo del 2005, che interessava questa vasta area e che comprendeva anche la realizzazione del parco pubblico in questione.

Il progetto esecutivo del Parco di Case del Sole integra le funzioni già attivate nel Centro Mics garantendo spazi aperti di qualità attrattivi per una fascia di utenza giovane ma idonei anche per la socialità di tutta la popolazione del quartiere.
Il disegno del suolo prevede vegetazione, parcheggi, uno spazio per gli skaters e aree di gioco informali, integrati tra di loro. Inoltre, fa da cerniera tra via Milano, la Biblioteca Uau e lo Spazio Comunità, attivi nel Centro Mics. La trasformazione dell’area non interessata dall’edificazione privata del Piano Attuativo è avvenuta in tre fasi, sulla base di un disegno progettuale unitario.

La prima ha riguardato spazi di pertinenza dell’Aler, su cui quest’ultima ha realizzato un parcheggio a raso e altre sistemazioni al contorno.
La seconda ha riguardato il Centro Mics e le aree adiacenti legate alla mobilità e alla sosta. La terza, quella che interessa il progetto del parco, completa il disegno e le funzioni degli spazi aperti, migliorando anche quanto già realizzato.

Il Progetto definitivo di tutta l’area è stato approvato con Delibera della Giunta Comunale 361 del 26 luglio 2017. La sua attuazione è poi avvenuta per stralci, anche in ragione di una complessa procedura di autorizzazione ambientale, da poco conclusa, che ha riguardato una porzione dell’area interessata dal progetto del parco, sulla quale i precedenti interventi di fito-bonifica non avevano prodotto risultati soddisfacenti.

Stato di fatto: l’area, posta all’interno dell’insediamento denominato Case del Sole, è una porzione del vecchio Piano Attuativo di iniziativa privata presentato al Comune di Brescia dalla Finsibi Spa. Confina a est con il complesso industriale dismesso dell’Ideal Clima, a nord con un complesso edilizio residenziale e commerciale di proprietà in parte privata e in parte di Aler, ad ovest con un lotto edificabile per residenza libera e a sud con l’edificio pubblico recentemente inaugurato.

L’area, un’ampia spianata priva di caratteristiche particolari, versa oggi in stato di semi abbandono ed è mantenuta pulita e in ordine solo grazie alle attività dei cantieri adiacenti. Il suolo è pressoché pianeggiante ma si articola su due quote altimetriche che differiscono di circa due metri. La parte più alta mantiene la quota di via Milano fino a comprendere l’area dell’Aler mentre la parte più bassa è in relazione con l’edificio pubblico a sud. Il raccordo avviene mediante un ampio piano inclinato.

L’area Ideal Clima, occupata da grandi capannoni industriali, è oggi in stato di abbandono e si rapporta con l’area sulla quale si interverrà tramite i fianchi pressoché ciechi degli edifici dismessi, in una sequenza di circa 200 metri. Su questo fronte è stato realizzato un murale dall’associazione Jupiterfab che lavora con le scuole inferiori per la diffusione dell’arte grafica e che è partner del progetto “Oltre la strada”. Il lotto recintato a ovest, di circa cinquemila metri quadrati e adiacente all’edilizia residenziale prevista dal piano attuativo, è privato ma è stato oggetto di un’ulteriore ipotesi progettuale sviluppata dall’Amministrazione, per ora in attesa di finanziamento. A nord e a sud, invece, il giardino si connetterà alla vita del quartiere, animando la zona.

Le aree extra comparto invece sono da poco realizzate ma necessitano di miglioramenti o rifacimenti: sono identificabili nella copertura del parcheggio interrato di proprietà Aler e nello spazio prospiciente il centro civico, entrambi con un’appendice che porta alla strada a ovest che si dirama da via Milano. Gli spazi sono attualmente decorosi.

Azioni di progetto: sarà modellato il terreno per ottimizzare i raccordi fra le varie quote presenti e per inserire le aree attrezzate per il gioco. Lo spazio verde sarà costituito da prato e alberature di varie specie.

I percorsi si articolano lungo una dorsale nord sud che parte da via Milano e termina a ridosso del Centro Mics. Da questa si staccheranno alcuni rami laterali che collegheranno l’area di proprietà Aler, l’area di Ideal Clima e l’innesto carraio di servizio del Centro Mics. In prossimità degli ingressi al Centro Mics sono state previste aree per il gioco dei bambini, pavimentate in gomma. A nord dell’edificio pubblico, invece, sono previste tre piastre in cemento lisciato per l’attività dei ragazzi più grandi. “Skateplaza” è il nome dato all’impianto pubblico: uno spazio multifunzionale e multiuso destinato a diverse tipologie di utenti.

Il design dell’intera area e tutto l’arredo urbano inserito nel progetto sono pensati per poter essere usati da tutta la comunità non limitando l’utilizzo solo a skateboards, pattini e biciclette. Il progetto “Case del Sole” si presenta come un insieme di transizioni, gobbe e “spots”. È stato pensato in collaborazione con “CTRL+Z Design” e con la comunità degli skaters locali, cercando di unire le esigenze e le volontà dei ragazzi, che saranno i maggiori fruitori dell’area, con un adeguato livello di omologazione e sicurezza.

Questa “piazza” riproduce panchine e ostacoli tipici dell’arredo urbano (passamani, panchine, muretti etc..) ed è più orientata alla disciplina dello skateboard definita “street“, alle Bmx e ai pattini in linea.
Grazie alla conformazione precisa e studiata il livello tecnico delle strutture è pensato per tutti: permette ai principianti di avvicinarsi alle attività con ostacoli curvi e dolci e agli esperti e ai professionisti di poter costantemente migliorare la loro tecnica.
Nelle zone libere, trattate a verde, saranno collocati giochi più piccoli e due porte da calcetto. In adiacenza all’edificio pubblico è prevista un’area recintata per l’attività motoria dei cani.

Le azioni previste negli ambiti fuori comparto sono piuttosto semplici ma al contempo fondamentali per migliorare la qualità del risultato complessivo. Nell’area ALER verrà rimossa gran parte della pavimentazione in calcestre, sostituita con terreno vegetale in erba, verranno messi a dimora alberi, arbusti e rampicanti, verrà realizzata una piastra in cemento lisciato con un canestro per il basket e mezzo campo tracciato a terra e verranno colorate ampie porzioni pedonali negli spazi attualmente asfaltati.

Nell’area adiacente all’edificio pubblico verrà rimossa la pavimentazione in calcestre che sarà sostituita con terreno vegetale in erba, verranno realizzati gli impianti di irrigazione e illuminazione pubblica con posa di lampioni e infine verrà posizionato un gioco per ragazzi su pavimentazione antitrauma. Verranno infine rimossa la siepe a sud per realizzare un migliore collegamento fra il nuovo percorso pedonale nord/sud e i parcheggi appena realizzati. Tutte queste aree saranno liberamente accessibili in qualunque momento della giornata.

Accessibilità: l’abbattimento delle barriere architettoniche sarà garantito dall’accessibilità totale degli spazi, senza suddivisioni tra luoghi accessibili a seconda delle differenze di abilità.

Le aree attrezzate e i percorsi di collegamento sono tutti pavimentati con materiali compatti e non scivolosi, raccordati da rampe con pendenza massima pari al 5%. Nella prima fase realizzativa sono stati previsti due posti auto dedicati ai disabili, collegati al sistema dei percorsi che si articolano nel giardino.

 

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