Ecco le pagelle di Atalanta- Milan.
MILAN 7,5
Vince e convince : tre punti pesantissimi dei rossoneri che riescono nell’impresa di uscire vittoriosi da uno degli stadi più ostici del campionato e contro una diretta concorrente per la Champions.
DONNARUMMA 6
Per poco non fa il miracolo su Freuler, ma dà sicurezza al reparto con un paio di uscite.
CALABRIA 6
Si limita ad una gara difensiva. Cresce insieme alla squadra nella ripresa.
MUSACCHIO 6,5
Solita ottima prestazione dell’argentino. Lucido e attento negli anticipi e nelle marcature.
ROMAGNOLI 7
Sempre più leader della difesa rossonera. Zapata è un fantasma, dalle sue parti non si passa.
RODRIGUEZ 6,5
Soffre inizialmente Ilicic, ma poi si riprende alla grande. Suo l’assist per il primo gol di Piatek.
KESSIÈ 6,5
È, tra i centrocampisti, quello che spicca di meno durante la partita, ma il suo lavoro è fondamentale per i rossoneri.
BAKAYOKO 7
Decide di salire in cattedra e il Milan cresce nella partita. Immenso davanti alla difesa: smista ottimamente palloni ed esce alla grande palla al piede.
PAQUETÀ 7,5
Libidine per gli occhi: incanta con il pallone in mezzo ai piedi. Abbina quantità alla qualità nella sua prestazione: sempre più al centro del gioco rossonero.
SUSO 6
Meno coinvolto rispetto ad altre gare, non fa mancare il suo apporto. Lascia il campo al 77′ per Castillejo.
CALHANOGLU 7,5
Con una sassata trova il primo gol in Serie A di questa stagione e scaccia via le critiche. Sforna anche l’assist su corner per l’ 1-3 di Piatek. Ritrova grinta e voglia, non fermandosi un secondo.
PIATEK 8,5
Fuoriclasse: s’inventa dal nulla il pari con una volé ad altissimo quoziente di difficoltà che consente ai rossoneri di rientrare in partita. Chiude i conti con un’incornata di testa e la doppietta personale. 6 gol in 5 partite con il Milan per il Pistolero: una sentenza!
CUTRONE 6 (entrato al 67′)
Stavolta Gattuso gli concede quasi una mezz’ora; lui si fa trovare pronto.
CASTILLEJO s.v. (entrato al 77′)
LAXALT s.v. (entrato all’ 87′)
GATTUSO 7
Viene ripagato per la costante fiducia riposta in Calhanoglu. Evidente il suo zampino nella prestazione dei rossoneri al rientro dagli spogliatoi: un’altro Milan! Gestisce ottimamente i cambi ed, esclusi i primi trenta minuti, non soffre gli attacchi della Dea.
#ANewMilan.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano