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INTER-CAGLIARI: LE DICHIARAZIONI POST PARTITA

Rolando Maran: «Dobbiamo avere più convinzione nel concludere l’azione, però oggi avevamo davanti l’Inter e abbiamo avuto la giusta personalità, stiamo facendo un percorso di maturazione, la squadra è sempre stata ordinata ed equilibrata però dobbiamo concretizzare di più. Nelle altre partite in realtà abbiamo concluso di più, oggi avevamo davanti l’Inter ed è stato più difficile. Il gol poteva cambiare il corso della partita e invece abbiamo continuato a giocare. Lautaro Martinez è un giocatore diverso da Icardi, è vero che viene più incontro all’azione, ma ha fatto un gol alla Icardi, saltando e inserendosi tra i due centrali».

Luciano Spalletti: «Martinez è un giocatore forte, forte perchè ha la forza di decidere su quale palla andare, però poi bisogna anche tornare, non possiamo permetterci di avere due giocatori sopra la palla. Questa sera Lautaro ha fatto una partita eccezionale, ma per noi è stata una gara importante perché abbiamo inserito anche altri giocatori come Dalbert. Perdiamo qualche palla di troppo e per fortuna abbiamo una difesa forte che sopperisce, dobbiamo crescere per imparare a comandare la partita. La vittoria di oggi è importante perché i miei calciatori da questa sera pensano già alla Champions e farlo con il muscolo libero è importante, soprattutto per noi che non siamo abituati e la Champions è una competizione importante che ti brucia. Nell’Inter la differenza di prestazione tra primo e secondo tempo, qualche momento di pausa è sempre e solo una questione mentale, dettata dalla volontà di fare qualcosa di importante per tutta la piazza. La Juventus ha abitudine all’alta classifica, hanno ricambi importanti e riescono a essere sempre con cinque, sei, sette calciatori freschi nella partita successiva. Loro hanno quello spessore, quell’autoconvinzione, quei calciatori, che sanno quali sono le complicazioni di stare ad alti livelli. Noi ancora dobbiamo mettere a posto delle cose, siamo lì, vogliamo fare quel salto, abbiamo il dovere di sentire questa appartenenza all’Inter, siamo qui per lavorare giorno dopo giorno per migliorare l’Inter, lo dobbiamo fare per quel sentimento che ci circonda, l’Inter è una squadra amata e conosciuta nel mondo, non abbiamo altro pensiero che tornare a dare soddisfazioni. Il desiderio di raccontare di avere ridato onore e forza a tutto quell’amore che circonda l’Inter ci deve guidare. Il risultato di oggi, dove tutta la rosa si è dimostrata da Inter dà un aiuto al completamento del progetto, non ce la possiamo fare soltanto in 11».

Lautaro Martinez: «Dedico questo gol alla mia famiglia e a tutti quelli che hanno reso possibile che io sia qui, è un sogno».

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