La Consulta degli Studenti stipula un protocollo d’intesa con i nove municipi di Milano.
Sono stati firmati, lunedì mattina, alla presenza dell’assessora ai Servizi civici, con deleghe alle Politiche di partecipazione e Decentramento, Gaia Romani, nove protocolli d’intesa fra la Consulta Provinciale degli Studenti di Milano (CPS), l’organismo istituzionale di rappresentanza studentesca, e i municipi della città.
I presidenti Mattia Abdu (Municipio 1), Simone Locatelli (Municipio 2), Caterina Antola (Municipio 3), Natale Carapellese (Municipio 5), Santo Minniti (Municipio 6), Silvia Fossati (Municipio 7), Giulia Pelucchi (Municipio 8), Anita Pirovano (Municipio 9) e l’assessore del Municipio 4 Giacomo Perego hanno incontrato le studentesse e gli studenti della Consulta nell’Aula Magna dell’IIS “Cremona” di viale Marche, al termine di un lavoro di intermediazione promosso dagli assessorati alle Politiche Giovanili e al Decentramento.
Gli accordi siglati impegnano per due anni le parti coinvolte, i municipi e la CPS, a promuovere un maggiore dialogo tra gli studenti e le studentesse e le istituzioni del territorio, a stimolare un confronto su temi come l’edilizia scolastica, l’educazione civica e i percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, a incentivare eventi dedicati ai giovani, a favorire un aiuto reciproco nella realizzazione di progetti che riguardano la comunità studentesca oppure di comune interesse col Municipio.
«Questi protocolli – dichiara l’assessora Romani – arrivano a valle di un percorso che abbiamo promosso per rinforzare una proficua sinergia fra giovani e istituzioni. Questo risultato racconta l’esigenza di un cambio di prospettiva all’interno della nostra Amministrazione, al fine di contrastare la scarsa partecipazione giovanile e la sfiducia crescente nei confronti delle istituzioni. Se da una parte, infatti, dobbiamo implementare modalità e strumenti nuovi, come lo sono questi accordi, dall’altra dobbiamo impegnarci a riaccendere entusiasmo e fiducia proprio in quella comunità ancora troppo inascoltata e sottorappresentata. La sfida ora è fare in modo che queste energie e questa voglia di portare cambiamento possano essere incanalate e diventino linfa per costruire politiche e risposte ai bisogni e alle domande dei giovani».
«Per la prima volta nella vita della Consulta Provinciale degli Studenti di Milano – afferma il Presidente Lorenzo Fiorelli – siamo riusciti a stipulare dei protocolli d’intesa con i nove municipi del Comune. Siamo felici di dar seguito al nostro mandato istituzionale, garantendo la partecipazione attiva degli studenti alla vita civile e sociale, anche mediante la formulazione di pareri agli enti locali relativi alle politiche giovanili. Questi protocolli d’intesa, oltre a permetterci di istituire dei tavoli di confronto permanenti nei quali poter affrontare le tematiche più care a noi giovani nei municipi, rappresentano solide fondamenta per il dialogo tra i giovani e le istituzioni democratiche. Siamo molto contenti di intraprendere questo percorso di collaborazione con i municipi del Comune di Milano, che ringraziamo a nome di tutti gli studenti».
«I protocolli firmati oggi sanciscono il ruolo strategico che i giovani, gli studenti e le studentesse possono e devono giocare nella costruzione e nella crescita della nostra città, a partire dal quartiere in cui abitano – commenta l’assessora alle Politiche Giovanili Martina Riva –. Ciò che come Amministrazione vogliamo è che i ragazzi e le ragazze si sentano sempre più parte attiva dei cambiamenti e delle trasformazioni sociali e culturali di Milano. La collaborazione tra i municipi e la Consulta Provinciale degli Studenti deve essere vissuta come luogo e strumento di un dialogo che sarà tanto più proficuo e costruttivo quanto più riuscirà a contribuire alla definizione di politiche urbane “a misura di giovane”».
Riproduzione riservata © Copyright La Milano