Roma, commemorazione in ricordo della Guardia Prisco Palumbo.
Ricorre oggi il 46° anniversario dell’uccisione ad opera di un commando del gruppo eversivo “Nuclei Armati Proletari“, della Guardia di P.S. Prisco Palumbo.
Alle ore 12.00, in commemorazione del dipendente, il Questore di Roma Dr. Carmine Belfiore ha deposto una corona d’alloro a nome del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Lamberto Giannini, in prossimità del monumento commemorativo dei Caduti della Polizia di Stato collocato all’ingresso della Questura.
La Guardia di P.S. Prisco Palumbo, all’età di 24 anni, fu vittima di un attentato terroristico organizzato dal “Nucleo Armato 29 ottobre“, colonna romana dei “Nuclei Armati Proletari” per colpire gli uomini dell’antiterrorismo. Quel giorno Palumbo era alla guida dell’auto di servizio del Dr. Alfonso Noce, ferito nell’agguato, e nello scontro a fuoco rimase ucciso anche il terrorista Martino Zicchitella.
Le indagini sull’attentato portate avanti dalla DIGOS romana consentirono, anni dopo, di individuare alcuni dei responsabili appartenenti al “Nucleo Armato 29 ottobre“, tra i quali Raffaele Piccinino, Ernesto Grasso, Sebastiano Cerullo e Giovanni Gentile Schiavone, che vennero arrestati e condannati all’ergastolo.
Ha presieduto la cerimonia religiosa il Cappellano della Polizia di Stato, Don Nicola Tagliente alla presenza di autorità civili e militari nonché di familiari della vittima.
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