Ragusa, due operatori sanitari hanno scoperto un caso di violenza familiare su un bambino.
Grazie al coraggio di 2 operatori sanitari, è stato possibile svelare un caso di violenza familiare in una città vicino a Ragusa. Giuseppe Piccione e Maria Cilia, operatori del pronto soccorso, hanno intuito che le ferite di un bambino non erano accidentali e, senza esitazione, hanno denunciato il caso alle autorità.

Per questo gesto di grande senso civico, il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, ha voluto incontrarli e riconoscere il loro impegno, sottolineando l’importanza di non limitarsi al proprio dovere, ma di avere il coraggio di approfondire e agire per il bene della comunità.
“Hanno fatto quel passo in più che fa la differenza” – ha dichiarato il primo cittadino – “e che chiunque, nel proprio ambito, può e deve fare per migliorare la società in cui vive”.

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