fbpx
CAMBIA LINGUA

Manovra, 14 miliardi in deficit. Governo Meloni assicura le intenzioni di confermare le risorse disponibili destinate a sostenere i redditi più bassi, tagliare le tasse e aiutare le famiglie”

Ricavati circa 14 miliari per la manovra del 2024. Si dovrà fare i conti con una crescita dell’economia più lenta del previsto. Il governo Meloni mantiene il focus sulle priorità "basta con gli sprechi del passato”.

Manovra, 14 miliardi in deficit. Governo Meloni assicura le intenzioni di confermare le risorse disponibili destinate a sostenere i redditi più bassi, tagliare le tasse e aiutare le famiglie

Ricavati circa 14 miliari per la manovra del 2024. Si dovrà fare i conti con una crescita dell’economia più lenta del previsto. Il governo Meloni mantiene il focus sulle priorità “basta con gli sprechi del passato”.

In una nota di aggiornamento, approvata dal Consiglio dei ministri, al Def si ricava un tesoretto di circa 14 miliardi per la manovra del 2024. Da Palazzo Chigi emergono le prime dichiarazioni in merito al risultato, un lavoro definito “all’insegna della serietà e del buonsenso”. La manovra 2024 dovrà fare i conti con una crescita dell’economia più lenta delle aspettative, ma il governo Meloni mantiene il focus sulle priorità “basta con gli sprechi del passato, tutte le risorse disponibili destinate a sostenere i redditi più bassi, tagliare le tasse e aiutare le famiglie”. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti assicura le intenzioni di confermare “interventi indispensabili a beneficio dei redditi medio bassi” e “stanziamenti significativi per rinnovo del contratto del pubblico impiego”. Nel corso di una conferenza stampa il ministro ha aggiunto “per l’anno prossimo abbiamo posto l’asticella del deficit al 4,3% e dovrebbe permetterci confermare interventi indispensabili a beneficio dei redditi medio bassi, in particolare il taglio cuneo e misure premiali per la natalità oltre a stanziamenti significativi per rinnovo del contratto del pubblico impiego”.
“Riteniamo di aver fatto le cose giuste e di essere nella cornice delle regole europee. Non rispettiamo il 3% del deficit ma la situazione complessiva non induce a ritenere di fare politiche procicliche che alimentano la recessione e quindi l’asticella si sposta a un livello di ragionevolezza”, afferma in merito al contesto europeo il ministro G. Giorgetti.
Approvato, inoltre, dal Consiglio dei ministri anche il nuovo decreto migranti. Proroga smartworking nella Pa per i fragili.

Manovra, 14 miliardi in deficit. Governo Meloni assicura le intenzioni di confermare le risorse disponibili destinate a sostenere i redditi più bassi, tagliare le tasse e aiutare le famiglie"

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano