Pacchetto Sicurezza: cosa prevede il nuovo disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri

Pacchetto Sicurezza: cosa prevede il nuovo disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri

La Premier Giorgia Meloni si è espressa “orgogliosa” delle misure del Pacchetto Sicurezza, approvate dal Consiglio dei ministri. Il Ministro degli Interni Piantedosi ha spiegato i punti sui quali si concentreranno gli interventi.

Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri prevede rinnovi contrattuali del personale in divida e un pacchetto di norme aggiornate. I temi affrontati variano dalle truffe agli anziani alle rivolte nei Cpr, dal borseggio alle aggressioni alle forze dell’ordine ed include un ampliamento delle garanzie rivolte all’intelligence impegnata nell’antiterrorismo.

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha spiegato alcune ratio previste nel “Pacchetto sicurezza”.

Uno degli obiettivi è quello di intervenire sui casi delle “borseggiatrici” su mezzi pubblici o nelle stazioni.  “Il fenomeno dell’uso della condizione di maternità come esimente in caso di commissione di reato”, ha affermato Piantedosi.

Prevista, inoltre, una norma che punisce chi induce all’accattonaggio un minore di 16 anni. Introdotto, inoltre, un nuovo reato che punisce chi organizza o partecipa una rivolta in un carcere con atti di violenza, minaccia o con altre condotte pericolose. Punibile anche chi promuove o dirige una rivolta all’interno di un centro di accoglienza per i migranti.

Non sono mancate le critiche, Francesco Boccia, esponente del Pd, si è espresso sul nuovo disegno di legge affermando che “L’unico istinto che hanno è quello securitario, quello di aumentare pene e spaventare il Paese”, mentre la Premier Giorgia Meloni si è mostrata orgogliosa delle misure “Senza sicurezza non c’è libertà, non c’è protezione sociale, non c’è crescita economica”, ha dichiarato la Presidente del Consiglio.