Oristano, la nuova organizzazione dell’hub vaccinale di Sa Rodia
L'hub funzionerà regolarmente anche nel periodo delle feste natalizie
ORistano, organizzazione delle persone in attesa su due file all’interno del palazzetto, al riparo sotto i gazebo all’esterno, presenza di una guardia giurata che affiancherà i volontari delle associazioni di Protezione civile a cui verranno fornite ricetrasmittenti per migliorare le comunicazioni e migliorare l’indirizzamento delle persone in attesa, avvio della campagna di vaccinazione per alcune categorie come i sanitari e il personale delle forze di polizia presso i laboratori dell’Ospedale San Martino.
Sono le principali decisioni operative per l’hub vaccinale di Sa Rodia che sono state adottate questa mattina nel corso di un incontro chiesto dal Sindaco di Oristano Andrea Lutzu ed al quale hanno partecipato il Commissario della ASSL Giorgio Steri e gli altri vertici dell’azienda sanitaria, i responsabili della Protezione civile, della Polizia locale e delle associazioni di volontariato, ProcivArci e Lavos, impegnate al centro vaccinale del Palasport di Oristano.
“Il sensibile aumento delle richieste di somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid, unito al maltempo di queste settimane, ha determinato una serie di disagi a cui occorreva dare soluzione – spiega il Sindaco Lutzu -. Insieme ai vertici della ASSL e agli altri soggetti impegnati all’hub vaccinale abbiamo individuato alcune misure che, unite al rispetto scrupoloso dell’appuntamento, dovrebbero contribuire a migliorare la situazione. Raddoppiare le file all’interno del Palazzetto, ad esempio, consente di aumentare il numero delle persone al riparo e al caldo e ridurre i disagi all’esterno della struttura”.
“È necessario ricordare che ci si può recare al centro vaccinale solo se si è in possesso della prenotazione – aggiunge il Sindaco Lutzu -. L’unica eccezione riguarda le persone che si devono sottoporre alla prima dose che possono presentarsi senza prenotazione. Altrettanto importante è rispettare l’orario: il personale addetto all’accoglienza chiama in base all’orario di prenotazione. Presentarsi prima determina solo affollamento, genera disagi e favorisce ritardi nelle operazioni. Rispettare gli orari, invece, consente il rapido e più agevole smaltimento delle file e l’esecuzione della somministrazione dei vaccini”.
Durante la riunione è stato sottolineato che l’hub funzionerà regolarmente anche nel periodo delle feste natalizie. Infine è stata confermata la richiesta della presenza dei medici in 10 postazioni e quella del drive-in per una migliore offerta del servizio a tutti i cittadini.
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