Livorno, la città si candida con due proposte da 42 milioni di euro al bando interministeriale PINQuA
L'Amministrazione si iscrive al Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare
Livorno, il Comune candida ben due proposte all’iniziativa interministeriale “Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare” (in sigla PINQuA) per un importo complessivo di 41.858.117 euro, di cui 17.877.530 euro di richiesta di contributo statale e 23.980.587 euro di apporto di altri soggetti cofinanziatori pubblici e privati.
La prima proposta prevede la rigenerazione del quadrante urbano compreso tra il Cisternone, il Nuovo Presidio Ospedaliero e il Quartiere Stazione. La seconda proposta è riferita all’ambito di Dogana d’Acqua.
Il PINQuA è stato emanato con Decreto 395 del 16.09.2020 dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 16/11/2020; rappresenta la più recente e importante occasione di finanziamento per la rigenerazione urbana delle città capoluogo (con una dote di oltre 850 milioni di euro e con la prospettiva di ulteriori risorse dal Next Generation EU).
Il Programma si propone, infatti, di concorrere alla riduzione del disagio abitativo e insediativo e all’incremento della qualità dell’abitare, promuovendo “processi di rigenerazione, in un’ottica di innovazione e sostenibilità (green), di tessuti e ambiti urbani particolarmente degradati, carenti di servizi, non dotati di adeguato equipaggiamento infrastrutturale”. Il PINQuA assegna la priorità agli interventi di riqualificazione del patrimonio esistente, con interventi di nuova costruzione saranno ammessi a finanziamento solo in maniera residuale e per specifiche operazioni di densificazione.
La fase di presentazione delle candidature si è conclusa a marzo 2021 e il Decreto di ammissione a finanziamento, secondo quanto previsto dal D.I. n. 395/2020 dovrebbe essere pubblicato ad agosto 2021.
Il lavoro di costruzione delle due proposte di Livorno ha coinvolto soggetti esterni all’Amministrazione, sia pubblici (CASALP spa, ASA Azienda Servizi Ambientali spa, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale) sia privati, che hanno partecipato attivamente alla progettazione degli interventi da realizzare in entrambi gli Ambiti, sia come interventi infrastrutturali, sia come azioni immateriali di sostegno e coesione sociale.
“Un lavoro corale degli uffici, qualificato e importante, oltretutto, realizzato in pochissimo tempo, quasi in contemporanea al Next Generation Livorno, è la testimonianza più evidente di come questa amministrazione sia concretamente impegnata a costruire la città di domani”, è quanto dichiara il sindaco Luca Luca Salvetti.
“Abbiamo colto l’opportunità del PINQuA per anticipare alcune trasformazioni complesse della città, mobilitando le migliori energie pubbliche e private, con la sottoscrizione di 8 Protocolli d’Intesa. Ne emerge un’idea di Livorno nuova, coesa e sostenibile, in cui qualità dell’abitare e nuove dotazioni urbane si accompagnano alla eliminazione di degrado sociale e fisico” continua l’assessora all’Urbanistica Silvia Viviani.
“L’auspicio ora è di vedere finanziate entrambe le proposte, ma in ogni caso il lavoro fatto è certamente rilevante ed è un patrimonio di progettualità acquisito dall’amministrazione che sarà comunque messo in opera”, conclude Viviani.
Le proposte candidate risultano essere così composte:
Ambito Dogana d’Acqua
- a) interventi che saranno attuati dal Comune:
- Completamento del recupero e rifunzionalizzazione ex Caserma in Via Lamarmora;
- Realizzazione del nuovo edificio polifunzionale CRAL ASA in sostituzione di quello esistente;
- Realizzazione della nuova Piazza con D’acqua.
- b) interventi che potranno essere attuati da soggetti privati, con finanziamento a loro carico:
- InvestiRE SGR S.p.A. – Recupero area ex Feltrinelli;
- Accademia dello Sport s.s.d. a r.l. – Polo olimpico;
- ASA fornitura di arredi edificio CRAL.
L’importo complessivo della proposta ammonta a € 32.106.840,26 di cui € 12.944.405,26 di finanziamento PINQuA, € 17.162.435,00 di cofinanziamento da parte di altri soggetti e € 2.000.000,00 di cofinanziamento comunale
Ambito Cisternone – Nuovo Presidio ospedaliero – Quartiere Stazione
- a) interventi che saranno attuati dal Comune:
- riqualificazione edilizia degli immobili di edilizia residenziale pubblica nel Quartiere Stazione e riqualificazione di Via Trento;
- ulteriore ampliamento del Parco “S. Pertini” (in aggiunta all’ampliamento già previsto col Nuovo ospedale);
- riqualificazione e ampliamento del Parcheggio Del Corona.
- b) interventi che potranno essere attuati da soggetti privati, con finanziamento a loro carico:
- InvestiRE SGR S.p.A – Nuove residenze sociali in affitto “Cisternone”;
- ASA – Manutenzione straordinaria manufatti tecnici accanto al Cisternone.
L’importo complessivo della proposta ammonta a € 18.591.624,90 di cui € 14.960.043,49 di finanziamento PINQuA e € 3.631.581,42 di cofinanziamento da parte di altri soggetti.
I NUMERI DELLE DUE CANDIDATURE PINQUA:
DI CHE COSA SI ARRICCHIREBBE LIVORNO, IN SINTESI
AMBITO CISTERNONE/NUOVO PRESIDIO OSPEDALIERO/QUARTIERE STAZIONE
- 171 alloggi ristrutturati nel Quartiere Stazione (interventi sull’involucro edilizio e sugli impianti tecnologici e di distribuzione a servizio degli immobili di acqua, gas, energia elettrica e fognaria per 8 blocchi ERP) con contestuale riqualificazione delle corti (nuova pavimentazione e manutenzione straordinaria)
- ripavimentazione e riqualificazione di Via Trento (con fioriere, sedute, nuovi impianti di illuminazione e altri elementi di arredo urbano), con riuso dei locali annessi ai blocchi per spazi comuni e servizi integrati all’abitare al fine di favorire l’inclusione sociale e la creazione di comunità
- ampliamento del Parco Pertini sul retro del Cisternone, a seguito della delocalizzazione dell’area dei depositi comunali e di una parziale annessione degli spazi attualmente in uso da parte di ASA (che si impegna a riqualificare le strutture degli impianti presenti): l’ampliamento consente la realizzazione di una nuova pista di pattinaggio, la nuova pista ciclabile all’interno del parco (come previsto nel PUMS), la creazione di un percorso fitness
- Intervento di housing sociale con 30 alloggi in affitto sostenibile e piano terra a spazi comuni (impegno al PPP del FHT)
- ampliamento, riqualificazione e miglioramento dell’accesso del parcheggio Del Corona, con la realizzazione di un nuovo piano e copertura del parcheggio dove si prevede possano essere organizzati eventi, cinema all’aperto o altre attività
AMBITO DOGANA D’ACQUA
- due nuove piazze:
– la Piazza dell’Acqua (con una lama d’acqua che nella bella stagione costituirà un nuovo luogo di ricreazione) davanti alla sede CRAL ASA nell’area dove era presente il bacino ovest della Dogana d’Acqua);
– la creazione di una piazza interna, car-free, alla ex-Caserma Lamarmora.
- completamento del recupero dell’ex-Caserma Lamarmora con:
– due spazi dedicati al food;
– nuovo spazio sociale dedicato ai ragazzi e alle famiglie;
– nuovo spazio destinato al co-working e co-learning;
– ristrutturazione dei locali palestra con creazione di una attività sempre legata all’esercizio fisico;
– realizzazione di un centro plurifamiliare;
– tre abitazioni a canone concordato
nuova sede CRAL ASA, con attività ricreative e culturali cogestite dal Comune di Livorno, articolato su due piani (al piano terra la sede CRAL e al primo gli spazi ricavati ospiteranno riunioni, piccole conferenze e attività culturali)
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