fbpx
CAMBIA LINGUA

Forza Italia a Salvini: «Non c’è futuro comune con gli antieuropeisti»

Tajani: «Salvini è un alleato e può esserlo anche in Europa, ma non faremo mai un'alleanza con Afd e con la signora Le Pen»

Forza Italia a Salvini: «Non c’è futuro comune con gli antieuropeisti».

È stato il capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli a replicare alle affermazioni del vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini che, dopo il meeting sovranista di Firenze, aveva criticato la Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, che invitava a costruire una maggioranza “europeista” anche dopo le prossime elezioni Europee. Barelli ha risposto: «Non c’è un futuro comune con gli antieuropeisti».

Ha rincarato la dose il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani: «Salvini è un alleato e può esserlo anche in Europa, ma non faremo mai un’alleanza con Afd e con la signora Le Pen. Nessun inciucio, ma dobbiamo dare stabilità all’Europa ed essere realisti».

Salvini, dopo essere intervento alla convention di Firenze, aveva attaccato così i popolari europei: “C’è chi ripropone l’inciucio con le sinistre, che ha portato l’Europa ai problemi di oggi, e chi pensa a un futuro di benessere fondato su lavoro, sicurezza e libertà, guidato dal centrodestra unito anche a Bruxelles”. Il post su X del segretario del Carroccio era accompagnato dall’hashtag “FreeEurope”.

«La posizione di Fi è parte integrante e fondante del Ppe, noi siamo europeisti, atlantisti e quindi non condividiamo assolutamente un nostro futuro con chi non vuole l’Europa, con chi non vuole la moneta unica, con chi sostiene tesi e posizioni che sono antieuropeiste, come le valutazioni espresse a Firenze dai rappresentanti dei partiti anti-Europa», ha concluso il capogruppo Barelli.

Le posizioni di Salvini stanno creando più di qualche imbarazzo negli alleati di governo. Anche FdI ha lasciato trapelare nervosismo dopo alcune dichiarazioni espresse dal leader della Lega a Firenze.

forza italia

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano