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Emergenza siccità, primo incontro interministeriale fissato per il primo marzo

Allarme Anbi: «Tre milioni e mezzo di italiani rischiano di avere l’acqua razionata dai rubinetti».

Emergenza siccità, primo incontro interministeriale fissato per il primo marzo.

Il primo marzo alle 11:30, a Palazzo Chigi, si terrà il primo incontro interministeriale per l’emergenza siccità.
Presieduto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Governo intende affrontare quella che potrebbe rivelarsi un’emergenza, tenendo conto della scarsa percentuale di impegno delle risorse idriche effettivamente disponibili e della necessità di abbattere i tempi per opere che riducano la dispersione idrica e permettano la pulizia dei bacini.
Preoccupazione segnalata dall’ Anbi – associazione nazionale dei consorzi di bacino- in base ai dati del Cnr: “è allarme siccità”.
«Tre milioni e mezzo di italiani rischiano di avere l’acqua razionata dai rubinetti».
Il tavolo valuterà le iniziative per varare un piano di interventi a breve scadenza e una programmazione a medio-lungo termine. All’incontro parteciperanno i rappresentanti dei ministeri Ambiente, Infrastrutture, Agricoltura, Affari Europei, Coesione e Pnrr e il Dipartimento della Protezione civile.

La decisione è stata adottata dal Consiglio dei ministri dopo l’informativa del Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, e gli interventi dei Ministri Francesco Lollobrigida, Gilberto Pichetto Fratin, Luca Ciriani e Raffaele Fitto.
«Una delle priorità è la crisi legata alla siccità che anche la presidente si è resa conto che sono necessari sia interventi immediati che interventi a medio termine per cercare di risolvere il problema nella sua complessità perché ormai è un dato di fatto che si ripresenti» – dice il governatore Fontana dopo l’incontro con Melonila cosa comune è che vogliamo lavorare bene entrambi e quindi ci impegneremo per fare tutto quanto il necessario per fare un buon lavoro».

Emergenza siccità, primo incontro interministeriale fissato per il primo marzo

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