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Condono edilizio 2024, in arrivo nuove misure: riguarderà l’80% delle case

Una serie di misure che mirano a regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità strutturali

Condono edilizio 2024, in arrivo nuove misure: riguarderà l’80% delle case.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta preparando un pacchetto di norme per intervenire sulla casa, così come chiesto dalle amministrazioni locali, dalle associazioni e dagli enti del settore edilizio.

Lo fa sapere il dicastero guidato dal vicepremier Matteo Salvini in una nota, spiegando che si tratta di una serie di misure che mirano a regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità strutturali che interessano, secondo uno studio del Consiglio nazionale degli ingegneri, quasi l’80% del patrimonio immobiliare italiano.

Stando alla nota, le norme dovrebbero riguardare questi temi: difformità di natura formale, legate alle incertezze interpretative della disciplina vigente; difformità edilizie “interne”, riguardanti singole unità immobiliari, a cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche (tramezzi, soppalchi, etc.). Ma anche difformità che potevano essere sanate all’epoca di realizzazione dell’intervento, ma non sanabili oggi a causa della disciplina della “doppia conforme” che non consente di ottenere il permesso o la segnalazione in sanatoria per moltissimi interventi, risalenti nel tempo.

Dovrebbe essere prevista qualche novità anche sui cambi di destinazione d’uso degli immobili tra categorie omogenee.

Il ministero spiega che queste linee di indirizzo su cui gli uffici si sono mossi sono state presentate nel corso della riunione sul piano casa. L’incontro si è tenuto al Mit, alla presenza del vicepremier Salvini con il Dipe (dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica) e circa 50 tra istituzioni, enti, associazioni, ordini professionali e fondazioni del settore.

Condono edilizio 2024, in arrivo nuove misure riguarderà l’80 delle case

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