Asti, il comunicato dell’assessore Morra sui lavori per la posa di Open Fiber
"Siamo in dirittura d'arrivo e stiamo finalmente riconsegnando ai cittadini le loro strade"
Asti, Nella giornata del 22 Marzo 2021, l’assessore Stefano Marra ha rilasciato un comunicato alle agenzie riguardo alle proteste e ai lavori sul manto stradale di Asti per la posa della fibra ultra veloce open Fiber. Di seguito le parole di Marra:
“Ho letto di alcune “vibrate” proteste (a dire la verità di pochi e soliti abbonati alla critica), riferisce l’Assessore Stefania Morra, circa l’avvio dei recenti lavori di ripristino della sede stradale sugli scavi delle minitrincee per la posa della fibra ultra veloce di Open Fiber.
Non intendo scendere in sterili polemiche che alimenterebbero solo fraintendimenti e disturbi di comunicazione. Non è sicuramente nel mio stile polemizzare, ma in virtù del ruolo che svolgo mi corre l’obbligo e la necessità di una precisazione a beneficio di tutti i cittadini.
Le sequenze di lavorazione di qualsiasi ditta che deve ripristinare km di strade è fatta di operazioni ben precise, con tempi regolati e scanditi dalla sequenza di tipiche lavorazioni “a catena”.
E’ un modello organizzativo costituito per fasi di avanzamento. Il primo giorno si opera una fresatura del manto stradale, si pulisce la porzione fresata e si aspirano i detriti prodotti.
Il giorno seguente si emulsiona la porzione fresata quindi si stende il tappeto in asfalto. I giorni seguenti si esegue la segnaletica orizzontale. Queste sono le modalità di lavoro di tutte le ditte che eseguono asfaltature di grandi dimensioni all’interno delle città. E’ stato così anche per le altre città in cui si è posata la fibra di Open Fiber.
A maggior informazione di tutti i cittadini vorrei evidenziare che il Decreto Ministeriale n. 13 del 1 ottobre 2013 denominato “Decreto scavi” prevede un ripristino pari a cinque volte la dimensione dello scavo. Avendo, nella nostra città, eseguito scavi con tecnica di minitrincea da 10 cm, secondo il Decreto indicato avremmo dovuto ripristinare per 50 cm. Nella nostra Convenzione con Open Fiber è invece stato previsto un ripristino di larghezza pari a 1,50 metri. Ciò che abbiamo ottenuto e negoziato va ben oltre i vincoli imposti dal decreto scavi. E ciò a beneficio della viabilità e della maggior sicurezza delle nostre strade.
Capisco benissimo il disagio dei cittadini, come più volte abbiamo già espresso in altre occasioni sulla stampa. Ne siamo consapevoli. Tuttavia credo che occorra un minimo di sforzo da parte di tutti. Siamo in dirittura d’arrivo e stiamo finalmente riconsegnando ai cittadini le loro strade.
L’infrastruttura che abbiamo realizzato con la fibra ad altissima connettività – aggiunge il Sindaco Maurizio Rasero – è un’opera che rimarrà a beneficio di tutti i cittadini per sempre. Mai però come in questo periodo storico che ci ricorderemo e spero ci lasceremo presto alle spalle ce n’è stato un così grande bisogno in cui molti lavoratori stanno lavorando in smart working e tutti gli studenti e gli insegnati sono a casa con la didattica a distanza.
È compito di un’amministrazione al passo con i tempi leggere i segnali del futuro e saperli intercettare. Noi l’abbiamo fatto in tempi ben lontani dal Covid a partire dal 2019.”
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