fbpx
CAMBIA LINGUA

Il Manzoni di Milano riparte al 100 per cento con Pirandello

In scena fino al 24 ottobre Giulio Corso mattatore in Liolà

«Oggi noi usciamo da una guerra che ci ha piegati nella mente e nel fisico – dice l’attore -. E lo facciamo con un’opera piena di luce e di gioia». Lo ha detto Giulio Corso, attore noto protagonista di Liolà, la commedia di Pirandello nata in dialetto e poi riproposta in italiano, alla presentazione del debutto milanese dell’opera. Debutto milanese fino al 24 ottobre per una stagione finalmente al 100 per cento quello pirandelliano proposto dal regista siciliano Francesco bellomo con un cast stellare in parte siciliano: Enrico Guarnieri, Caterina Milicchio, Alessandra Ferrara, Margherita Patti, Alessandra falci , Sara Baccarini, Giorgia Ferrara, Federica Breci, Nadia Perciabosco e con la partecipazione di Emanuela Muni. L’adattamento di Bellomo dell’opera del 1916 è una rivisitazione in chiave gioiosa e molto femminile. Per questo il protagonista, il bello dei musical come Grease, è il Liolà perfetto. “«are teatro oggi ha un senso che non può essere quello di quando il testo è stato scritto – continua Corso parlando dell’adattamento portato in scena al Festival di Borgio verezzi nel 2019 –  Il nostro finale è aperto, con una nota romantica per questo eroe. Questo è uno spettacolo ha avuto tempo di risuonare dentro di noi. Sono certo che piacerà non perché strizza l’occhio al pubblico ma perché lo fa entrare dentro la storia».  A questo punto non resta che tornare a teatro www.teatromanzoni.it

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano