Regione Lombardia stanzia 400 mila euro per l’assistenza legale ai cittadini sovraindebitati
Approvata dalla Giunta la misura proposta dall’assessore Romano La Russa e dal vicepresidente Marco Alparone: sostegno concreto per chi affronta situazioni di difficoltà economica e prevenzione del sovraindebitamento.
Regione Lombardia stanzia 400 mila euro per l’assistenza legale ai cittadini sovraindebitati.
Regione Lombardia interviene con una misura concreta a sostegno dei cittadini in difficoltà economica, approvando un fondo da 400.000 euro a fondo perduto destinato a coprire i costi di assistenza legale e tecnica per l’avvio delle procedure di ristrutturazione dei debiti.
Il provvedimento, proposto dall’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Romano La Russa, è stato approvato dalla Giunta regionale, in concerto con il vicepresidente e assessore al Bilancio e Finanza Marco Alparone, e con gli assessori Guido Guidesi (Sviluppo economico) ed Elena Lucchini (Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità).
Un aiuto concreto per uscire dal sovraindebitamento
Il contributo è destinato agli Organismi di Composizione delle Crisi da sovraindebitamento (OCC) iscritti nel registro nazionale e con sede operativa in Lombardia.
Le risorse serviranno a coprire, in tutto o in parte, i costi di assistenza legale e tecnica per accompagnare i cittadini in un percorso di risanamento economico e reinserimento sociale.
Parallelamente, la misura finanzierà campagne di informazione e sensibilizzazione per prevenire le situazioni di crisi finanziaria, promuovendo una cultura della gestione responsabile del denaro e del debito.
Prevista anche la possibilità di offrire consulenze psicologiche e orientamento socio-economico, per aiutare le persone a riacquisire equilibrio e fiducia.
«Con questo intervento – ha dichiarato Romano La Russa – Regione Lombardia intende offrire un sostegno concreto a chi si trova in difficoltà economica, garantendo la necessaria assistenza legale e tecnica.
Il nostro obiettivo è accompagnare i cittadini in un percorso di risanamento e reinserimento sociale, rafforzando una rete di aiuto efficace e capillare sul territorio, capace di prevenire situazioni di disagio e promuovere la sicurezza economica delle famiglie».
Il vicepresidente Marco Alparone ha sottolineato il valore preventivo della misura: «Con questa delibera – ha spiegato – attuiamo un intervento di prevenzione e sostegno concreto verso chi si trova in difficoltà a causa del sovraindebitamento. Oggi Regione Lombardia si pone al fianco di famiglie e imprese, fornendo strumenti per affrontare e superare i momenti di crisi. Il debito può generare solitudine e isolamento: restituire speranza e tutela significa dare la possibilità di ripartire e costruire insieme un futuro migliore».
Alparone ha inoltre ringraziato la consigliera regionale Chiara Valcepina, prima firmataria del provvedimento, per il lavoro svolto nella stesura della misura.
I 400.000 euro stanziati saranno così suddivisi:
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200.000 euro destinati a Enti locali e Camere di Commercio;
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150.000 euro per Ordini professionali;
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50.000 euro per Segretariati sociali.
La finalità è favorire la collaborazione tra istituzioni, enti pubblici e soggetti privati operanti nel settore, migliorando il coordinamento e facilitando l’accesso alle procedure di composizione della crisi.
Un modello che unisce prevenzione, inclusione sociale e supporto legale, per ridurre il rischio di emarginazione e favorire la ripartenza economica.
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