Regione Liguria, oltre 3 milioni per sostenere i comuni
Le risorse sono ripartite in due misure
Regione Liguria, oltre 3 milioni per sostenere i comuni.
Regione Liguria ha stanziato oltre 1,5 milioni di euro per sostenere le realtà territoriali nella realizzazione di manifestazioni ed eventi carattere sportivo, culturale e religioso che incrementino l’attrazione turistica del territorio regionale. È stato quindi approvato dalla Giunta un avviso pubblico per la selezione di queste manifestazioni: i progetti risultati vincitori riceveranno un contributo diretto a fondo perduto pari al 50% del costo dell’intervento, fino ad un importo massimo di 50mila euro a manifestazione.
«La Liguria, grazia al suo mare, record ancora una volta di Bandiere blu, al suo meraviglioso entroterra e alla ricchezza delle sue proposte culturali sta registrando numeri da record nel campo turistico, ancora una volta – spiegano il presidente della Regione Liguria e l’assessore al Turismo e Grandi Eventi – La qualità degli eventi e delle manifestazioni in programma in questi mesi sta contribuendo in modo decisivo al successo del settore: per questo abbiamo avviato questo bando, che vuole sostenere le realtà territoriali a organizzazione e realizzare quegli appuntamenti che, anche quest’anno, rendono unica una vacanza in Liguria».
«È importante ricordare come queste risorse siano ripartite in due misure – aggiungono il presidente e l’assessore -. Un milione di euro andrà per le manifestazioni e gli eventi estivi, da giugno a novembre 2022, mentre i restanti fondi, oltre 560 mila euro, saranno destinati a manifestazioni ed eventi natalizi. Questo perché la Liguria è il luogo perfetto per una vacanza non solo in estate, ma in ogni periodo dell’anno, proprio perché è una terra capace di soddisfare le esigenze di tutti, 365 giorni l’anno».
Le iniziative possono essere promosse da amministrazioni territoriali, istituzioni culturali e universitarie, associazioni e fondazioni, enti del terzo settore, comitati formalmente costituiti, soggetti in partenariato pubblico-privato, istituti religiosi ed enti di culto. La domanda di contributo deve essere però presentata dall’amministrazione pubblica coinvolta nell’iniziativa.
L’importo di ciascun intervento proposto non può comportare una spesa complessiva inferiore a 10mila euro, a eccezione di quelli presentati dai Comuni che non si trovino sulla costa e abbiano una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti: in questo caso il requisito è che i progetti abbiano un valore non inferiore a 5mila euro.
Per manifestazioni estive si intendono quelle programmate da giugno a novembre 2022, mentre gli eventi natalizi sono quelli relativi al periodo dicembre 2022 – 6 gennaio 2023. Le iniziative proposte dovranno essere realizzate entro il 31 dicembre 2022, con la sola eccezione di eventi o manifestazioni su più giornate, che dovranno comunque avere inizio nel 2022 e non concludersi oltre il 09 gennaio 2023.
La giunta regionale ha inoltre stanziato oltre 1,5 milioni di euro e dato il via libera a un ulteriore avviso pubblico per la selezione di interventi infrastrutturali che migliorino la fruibilità dei luoghi di interesse turistico ed aumentare l’attrattività di destinazioni di particolare valore storico, culturale, naturalistico, sportivo e religioso.
«Con questa operazione – aggiungono il presidente della Regione Liguria e l’assessore al Turismo – vogliamo sostenere il recupero, la riqualificazione e il miglioramento di uno degli elementi di maggiore richiamo per i turisti nella nostra regione: itinerari, percorsi e cammini, realtà paesaggistiche certo, ma anche culturali, che raccontano molto della nostra storia e della nostra tradizione».
Oltre a questo l’avviso è aperto a proposte di intervento che riguardino il recupero di strutture esistenti in spazi urbani ed extraurbani pubblici o di miglioramento funzionale di aree pubbliche destinate ad accogliere iniziative turistiche.
In questo caso soggetti proponenti possono essere: amministrazioni territoriali, enti pubblici, istituti per la gestione del demanio pubblico, concessionari di beni pubblici di interesse turistico, istituti religiosi ed enti di culto. I termini per la presentazione delle domande scadono il 2 settembre 2022.
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