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Milano offre lavoro: saranno assunti 500 vigili urbani

Il Comune di Milano ha in programma nuove assunzioni per la polizia locale: si parla di centinaia di posti di lavoro destinati ad altrettanti “ghisa” (così vengono soprannominati i vigili urbani nel capoluogo lombardo). Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la delibera della Giunta attraverso la quale saranno indetti nuovi bandi di concorso per la selezione di ben 500 persone che andranno a far parte dell’organico della polizia municipale meneghina: un’infornata di nuove assunzioni, come si suol dire in questi casi, da tenere sott’occhio se si è alla ricerca di un nuovo lavoro.

L’annuncio delle istituzioni

A rendere noto il prossimo reclutamento di 500 risorse è stato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune, che si è sbilanciato in merito dopo aver preso parte alla commemorazione di un agente morto in servizio 10 anni fa, Nicolò Savarino. Lo stesso Granelli ha reso noto che i nuovi vigili non saranno selezionati attraverso un concorso solo, ma tramite più bandi. Questo vuol dire che saranno predisposti dei bandi specifici grazie ai quali lo staff della polizia locale della città lombarda verrà ampliato in misura consistente. È evidente che queste nuove assunzioni appaiono indispensabili in considerazione degli episodi di violenza che si sono verificati in piazza Duomo la notte dell’ultimo dell’anno.

Le tempistiche

Già, ma entro quando saranno portate a termine queste assunzioni? Arriverà nei prossimi giorni in Giunta la delibera con la quale i nuovi ingressi di personale potranno essere sbloccati, così che la stessa possa ricevere il definitivo ok. Proprio nel documento sono riportate tutte le indicazioni relative alle nuove assunzioni, alle modalità e alle tempistiche previste. Quel che si sa allo stato attuale è che entro la fine di quest’anno verrà assicurato il reclutamento di 200 nuovi agenti, mentre dal 2023 saranno aggiunte le altre 300 risorse. Il Comune mira in modo particolare a candidati giovani, anche perché il lavoro che li attende sarà “su strada”. I nuovi agenti saranno chiamati a migliorare i servizi messi a disposizione della cittadinanza, assicurando in particolare una presenza più capillare sia in centro che in periferia. Una particolare attenzione verrà riservata ai controlli di prossimità. Una volta selezionati, i candidati scelti saranno chiamati a prendere parte a un apposito corso di formazione che durerà 3 mesi.

Come avverrà il reclutamento

Già per la prossima primavera è prevista l’uscita del primo bando che, come si è detto, servirà ad assumere i primi 200 vigili, sulla base di test orali e scritti. Non si hanno ancora informazioni ufficiali in merito, e quindi al momento non si può far altro che aspettare la pubblicazione dei relativi avvisi pubblici, che avverrà non solo sulla Gazzetta Ufficiale, ma anche sul sito web del Comune.

Altre proposte di lavoro a Milano? Ecco AppLavoro

In attesa di capire come fare per diventare agenti di polizia municipale a Milano, si possono cercare altre posizioni aperte all’ombra della Madonnina. In che modo? Per esempio con l’aiuto di AppLavoro, sito web grazie al quale è possibile far conoscere le proprie capacità e le proprie competenze alle aziende e ai datori di lavoro. Si tratta di uno strumento a cui tutti possono iscriversi in maniera gratuita, e che propone una classifica nazionale di professionisti: quindi, una risorsa che si basa sulla meritocrazia e che serve a promuovere i lavoratori che vengono riconosciuti come più abili.

Posizioni aperte all’ombra del Duomo

Sempre AppLavoro offre la possibilità di scoprire una vasta gamma di offerte lavoro Milano. Per esempio, una multinazionale che si occupa della distribuzione di componenti industriali ed elettronici in oltre 30 Paesi è alla ricerca di un communication manager per la propria filiale italiana. Un’altra occasione da cogliere al volo è quella per un ruolo da addetto segnalazioni di vigilanza per una realtà del settore bancario. Non mancano, poi, richieste per baby sitter: addirittura, viene segnalata l’esigenza che il candidato sia laureato in scienza dell’educazione e della formazione, con una buona padronanza della lingua inglese. Infine, ci sono ottime possibilità di assunzione per un responsabile di magazzino per un’impresa edile specializzata nella tecnica costruttiva a secco e per un addetto alla segreteria in un’azienda del settore terziario che dovrà occuparsi della registrazione delle fatture, dell’inserimento ordini e della gestione delle chiamate in ingresso. In questi ultimi due casi, però, la sede di lavoro è in provincia, rispettivamente a Pantigliate e a Buccinasco.

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