Milano, capitale dei libri. BOOKCITY MILANO
Milano capitale della lettura. Riparte dal 15 al 18 novembre 2018 la settima edizione di BOOKCITY MILANO, manifestazione dedicata al libro, alla lettura e dislocata in diversi spazi della città metropolitana, che fin dalla prima edizione ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico. È promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, fondata da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri. Il successo dell’originalissima formula di BookCity Milano ha contribuito all’assegnazione a Milano della importante qualifica di Città Creativa UNESCO per la Letteratura. BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner) e da Fondazione Cariplo. Partecipano inoltre Atm, Borsa Italiana, Burgo Group, Esselunga, Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, Flou, Fondazione Fiera Milano, Innocent, mytaxi, Pirelli, Studio Notarile Marchetti, Treccani Cultura. Collaborano Aima, Associazione Ciessevi, Bauer, Bird&Bird, Campari, Intesa Sanpaolo Assicura, Hotel Magna Pars, IGP Decaux, Mito Onlus, Noris Morano, Società Esercizi Aeroportuali, Rotolito, Studio Legale RCC.
BookCity Milano è realizzato sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).
Una grande festa partecipata dei libri, degli autori, dei lettori e dell’editoria con oltre 1300 eventi che per 4 giorni invadono tutta la città (“Che Milano abbia anche il tempo di leggere – afferma il Sindaco di Milano Giuseppe Sala – in pochi riescono a crederlo. Sempre così impegnata, in movimento, immersa nel fare quotidiano. In realtà non è così. I milanesi amano leggere, sfogliare le pagine di un libro o farne scorrere la versione in digitale. Leggono nelle biblioteche civiche, al parco, sui mezzi pubblici, nelle librerie che hanno spazi dedicati. Ovviamente a casa loro. Un amore solido che negli anni ha fatto di Milano la capitale dell’editoria mettendo insieme la passione per la lettura con la capacità di fare impresa, anche nel campo della cultura.” Questa edizione pone particolare attenzione ai quartieri che si trovano al di fuori dei grandi viali, dove passa la 90-91, il filobus che è diventato il simbolo di una città sfaccettata, delle sue ricchezze e delle sue contraddizioni, e che sarà il palcoscenico, grazie alla collaborazione con Atm, del progetto “Il giro di Milano in 90/91 minuti”, fatto di voci, narrazioni, storie, la più letteraria corsa di filobus della storia. Oggi la vita culturale della città è arricchita – oltre che dalle biblioteche civiche – da spazi assai diversi tra loro ma tutti interessanti e innovativi, come Mare Culturale Urbano, l’Anguriera di Chiaravalle, lo Hug Milano, la libreria Il Covo della Ladra, che partecipano a #BCM18 con una serie di eventi di altissima qualità. Alcuni di questi luoghi verranno animati da una serie di concerti di musica classica in un progetto realizzato in collaborazione con Fondazione MITO. Particolarmente significativo è l’ingresso nel circuito di BCM del Memoriale della Shoah appena ristrutturato
Anche quest’anno, BookCity inizia in libreria, e il trailer che promuove la manifestazione vedrà protagonisti librai e libraie della nostra città.
Mercoledì 14 novembre – un giorno prima della manifestazione – dalle ore 18.00 sarà possibile partecipare a una festa diffusa in moltissime librerie che offriranno alla città il programma stampato di BookCity (librerie coinvolte, orari e iniziative sul sito www.bookcitymilano.it). Assieme al racconto in anteprima – accompagnato da un bicchiere di vino – di temi, incontri, idee, che nei giorni successivi animeranno Milano, alcuni librai racconteranno i propri libri preferiti, lettori ad alta voce leggeranno brani scelti, qualche libreria ospiterà librai “speciali”.
INAUGURAZIONE DI BOOKCITY MILANO
“Jonathan Coe e il futuro che non ci aspettavamo”
Giovedì
15 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Dal Verme inaugura BOOKCITY
MILANO 2018 con Jonathan Coe intervistato da Barbara Stefanelli.
Una
porta d’accesso per portarci a comprendere, con il sorriso, il mondo in
cui viviamo: nazionalismo, austerità, giochi olimpici, politicamente
corretto, Brexit, famiglie in crisi e identità politiche.
In un
continuo salto fra la sfera pubblica e l’intimità del privato, la satira
e la lucidità critica di Jonathan Coe ci racconteranno l’ultimo
decennio del Regno Unito, sospeso tra rabbia e delusione, confusione e
nostalgia.
Jonathan Coe riceverà il Sigillo della città dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
SERATA CONCLUSIVA DI BOOKCITY MILANO
“Tutto cambia, ma italiani si rimane”
La manifestazione si chiuderà domenica 18 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Franco Parenti con Beppe Severgnini.
Un viaggio ironico e sentimentale nel giornalismo: dalla scuola di
Montanelli al Corriere della Sera, dal primo articolo per La Provincia
di Cremona al New York Times, dai libri alla televisione, da twitter al
teatro (entrambi utili, il secondo più imprevedibile). Cosa s’impara
insegnando?, si chiede il direttore di 7. Un’autobiografia didattica, un
viaggio nel cambiamento: personale, professionale, nazionale. Perché,
qualunque cosa facciamo, non c’è dubbio: italiani si rimane.
La prima delle novità della settima edizione è diretta conseguenza della nomina di Milano a Città Creativa UNESCO per la Letteratura: uno dei primi progetti è il collegamento con un’altra capitale della letteratura, Dublino, ospite con i suoi autori di una serie di iniziative che collegano la tradizione culturale della città agli autori contemporanei. Un altro frutto del progetto UNESCO è la creazione di una nuova generazione di mappe editoriali e letterarie, risultato anche della valorizzazione della filiera editoriale e della tradizione culturale cittadina realizzata in questi anni anche da BookCity.
Una attenzione particolare viene dedicata all’impatto del digitale sui singoli individui e sull’intera società, con un ospite internazionale di rilievo come Manfred Spitzer e oltre 50 appuntamenti tra Palazzo Mezzanotte-Borsa Italiana e Teatro Franco Parenti, che esplorano le nostre vite 2.0 dall’infanzia, a partire dal tema del bullismo, fino all’eredità digitale, passando per le ricadute su politica, economia, informazione e naturalmente editoria.
Informazioni www.bookcitymilano.it
Sono numerosi i progetti speciali che animano questa edizione di BookCity. Alcuni sono appuntamenti ormai abituali, come la diretta dagli studi di corso Sempione per Radio Tre RAI con Elio De Capitani, la Festa de ”La Lettura” alla Fondazione Corriere della Sera e la mostra “La Lettura 360”, le prime 360 copertine del supplemento culturale del Corriere della Sera, ospitata alla Triennale (inaugurazione 16 novembre). Tornano anche BookCity nelle Case e diverse passeggiate letterarie, che quest’anno esplorano anche il Cimitero Monumentale, animate dai lettori volontari del Patto di Milano per la Lettura e dal Curatore scientifico del Cimitero Monumentale, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Civili del Comune di Milano.
Ma ci sono anche diverse novità che si basano sul diretto coinvolgimento dei cittadini. Alle ore 12 di sabato 17 novembre Milano legge Milano vedrà gruppi di cittadini che raccontano i luoghi letterari della città attraverso una serie di letture, da Bonvesin de la Riva al noir contemporaneo passando per i classici, utilizzando la mappa in crowdsourcing di Quartopaesaggio. Il 18 novembre una giornata di poesia a BookCity: quattro incontri dall’alba al tramonto con poeti famosi e poeti sconosciuti in luoghi emblematici di Milano. Protagonista è la poesia, quella ”laureata” ma anche quella di dieci poeti ”sommersi” selezionati per l’occasione dal concorso Poetry and the city, un progetto realizzato grazie al sostegno di Noris Morano e Studio Legale RCC.
Soprattutto a BookCity protagonisti sono gli autori, tantissimi scrittori oramai “laureati” ma anche “emergenti”, che in queste intense giornate hanno l’occasione di un incontro ravvicinato con i loro lettori. Come d’abitudine si è cercato di raggruppare tutte queste iniziative per temi, individuando una serie di luoghi deputati – anche in base alla loro vocazione. In questi spazi, spesso di grande bellezza e suggestione, è così possibile seguire vere e proprie rassegne monografiche sugli argomenti più diversi, grazie al contributo di scrittori che vi hanno dedicato attenzione e passione.
Più di 350 volontari saranno coinvolti durante lo svolgimento di BookCity, oltre ai 70 volontari al Castello Sforzesco messi a disposizione dal Comune di Milano, grazie al progetto “Volontari Energia per Milano”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Ciessevi.
Intesa Sanpaolo collabora alla realizzazione di diversi incontri: il 17 novembre, al Castello Sforzesco, “Rivoluzione della stampa e rivoluzione digitale”, un confronto nell’ambito della mostra “Printing r-evolution 1450-1500. I cinquant’anni che hanno cambiato l’Europa” (Venezia, Museo Correr); alla Filiale Intesa Sanpaolo di via Verdi 8, Geronimo Stilton in “pelliccia e baffi” incontrerà i suoi lettori; alla Fondazione Corriere della Sera un omaggio a Fruttero e Lucentini. Il 18 novembre, alla Gallerie d’Italia-Piazza Scala, alle duecento opere esposte nella mostra “Romanticismo”, realizzata presso le Gallerie d’Italia e il Museo Poldi Pezzoli, il Piccolo Teatro affiancherà le più suggestive pagine letterarie e musicali, in un concerto per attori e musicisti diretto da Marco Rampoldi.
Prosegue anche quest’anno la collaborazione tra BookCity Milano e Fondazione Cariplo con il progetto “Scuole senza frontiere”, che a partire da una mappatura delle buone pratiche già esistenti, intende diffondere nelle scuole la promozione della lettura e della cultura fra i più giovani, e “Lacittàintorno”, il programma triennale volto a favorire il benessere e la qualità della vita nelle nostre città e in particolare nelle aree più fragili in esse presenti.
BOOKCITY MILANO 2018 conferma i quattro progetti speciali presenti nelle passate edizioni:
BOOKCITY YOUNG
Le
biblioteche di pubblica lettura di Milano e della città metropolitana
partecipano all’appuntamento con BookCity Milano rinnovando il proprio
interesse verso i più giovani.
Per
loro hanno costruito un calendario di attività fatto di incontri con gli
autori, laboratori, letture ad alta voce, sperimentazioni musicali e
giochi.
Tutti
gli eventi sono pensati per coinvolgere i bambini e i ragazzi in una
partecipazione attiva, per sperimentare insieme, discutere, mettere alla
prova le proprie capacità, scoprire, conoscersi e raccontare.
BOOKCITY UNIVERSITÀ
Sette
Università, sei Accademie, due reti interuniversitarie, un campus
interuniversitario insieme per offrire un palinsesto a più voci che
legge passato e presente attraverso molteplici linguaggi. Ecco la
proposta di BookCity Università, interpretata da docenti, associazioni
di studenti, editori, librerie e biblioteche universitarie per
attraversare Milano, che testimonia la vitalità di una città
universitaria di oltre 230.000 studenti, di cui quasi il 20% stranieri,
provenienti da tutto il mondo. Il filobus 90/91 unisce diverse sedi
universitarie, residenze, biblioteche. Mostre, incontri, letture,
spettacoli, video e film formano un palinsesto di oltre 160 iniziative.
BOOKCITY PER LE SCUOLE
Da
cinque anni, ormai, BookCity invade pacificamente le scuole di Milano e
della Città metropolitana con progetti e attività di promozione della
lettura e dei mestieri del libro, mettendo in comunicazione due mondi –
scuola e editoria – che, in maniera diversa ma con lo stesso obiettivo,
contribuiscono a rendere i ragazzi cittadini più consapevoli. In questa
edizione sono 200 i progetti per le scuole di ogni ordine e grado, oltre
90 i promotori, circa 1400 le classi coinvolte dalle scuole di Milano e
Città metropolitana.
E quest’anno BCS ha un alleato in più: grazie a Fondazione Cariplo, infatti, è stato possibile realizzare il progetto Scuole senza frontiere. Buone pratiche da BookCity, che mira a far crescere la cabina di regia della manifestazione e a coinvolgere maggiormente le scuole di tutti i quartieri.
BOOKCITY PER IL SOCIALE
Sempre
più ricca la proposta di incontri, eventi e spettacoli negli ospedali
milanesi, nelle carceri di Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria, nelle
Case delle Associazioni e del Volontariato, nelle biblioteche comunali e
condominiali, nella Casa di Accoglienza Enzo Jannacci e nelle sedi di
BookCity.
Sono media partner dell’edizione 2018 di BOOKCITY MILANO: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, laeffe, RAI Radio2 e Radio3, ibs.it, ilLibraio.it.
Gli appuntamenti di BOOKCITY MILANO sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, salvo dove diversamente indicato.
Il programma è consultabile sul sito www.bookcitymilano.it
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