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‘GeneraZione Toscana’, iniziati gli incontri tra le scuole

Scaramelli: "Costruire relazioni per sconfiggere la solitudine raccontando la Toscana".

‘GeneraZione Toscana’, iniziati gli incontri tra le scuole.

È cominciata la seconda fase del progetto ‘GeneraZione Toscana. La Toscana raccontata dalla Generazione Z’: l’Isis ‘Valdarno’ di San Giovanni Valdarno (Ar) ha ospitato i ragazzi dell’Istituto alberghiero ‘Martini’ di Montecatini Terme (Pt), dando il via al programma degli incontri che vedrà coinvolti dieci istituti, uno per ogni provincia toscana, di qui alla fine di aprile.

Creare itinerari alla riscoperta di cultura e risorse della regione, coinvolgere i giovani toscani nella riscoperta e nel racconto delle identità, della cultura, delle risorse del territorio e raccontarli poi in un elaborato nell’ambito di attività coordinate dalle scuole.

Il progetto, che permetterà ai partecipanti di conseguire la ‘Carta dell’identità culturale Toscana’, è stato presentato a palazzo del Pegaso.

È nato da un’idea del vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, promosso e finanziato dall’Assemblea toscana e organizzato da Fondazione Sistema Toscana.

All’incontro con gli organi d’informazione hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, il vicepresidente Stefano Scaramelli, con il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo, e Lorenzo Pierazzi, dirigente tecnico dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana.

“Duecento ragazze e ragazzi toscani proveranno leggere con le loro lenti la Toscana di oggi”, dice con soddisfazione Mazzeo. Il presidente ricorda che il progetto nasce in attuazione della legge regionale 7 febbraio 2023 n. 4, (Interventi del Consiglio regionale per la realizzazione delle finalità statutarie in materia di sviluppo sostenibile, cultura e turismo), “che abbiamo finanziato utilizzando gli avanzi di amministrazione dell’anno precedente. Abbiamo lanciato questa sfida e la risposta è stata straordinariamente bella. Attraverso gli occhi di questi ragazzi – ho visto le immagini del primo incontro –, proveremo insieme a raccontare un’altra Toscana, con scambi tra i territori, per fare in modo che ogni ragazzo e ragazza si prenda un po’ cura della nostra bellissima regione. Ringrazio il vicepresidente per questo lavoro che ha portato avanti, nel quale ha creduto fin dall’inizio. Alla fine di questo viaggio, questi ragazzi avranno una carta d’identità particolare e saranno nostri rappresentanti nel mondo. Nasceranno nuove amicizie, nasceranno nuovi ponti. Ne abbiamo bisogno”.

“I giovani sono protagonisti di questo progetto, che nasce da un’intuizione: costruire relazioni per sconfiggere la solitudine, favorire la relazione umana e l’interscambio, raccontando la Toscana”, dichiara il vicepresidente Scaramelli.

“Ringrazio il presidente Mazzeo per avermi dato l’opportunità di organizzare e gestire questa mia proposta per la generazione Z. Si tratta di un percorso identitario e culturale che attraversa la Toscana, i ragazzi si conosceranno, terranno relazioni in un interscambio tra province e scuole. Ci mettiamo a disposizione dei giovani, racconteremo con canali moderni e tecnologici quello che avranno vissuto grazie a questi incontri. Ringrazio Fondazione sistema toscana e Ufficio scolastico regionale per come hanno interagito nella realizzazione di questo progetto. Serviva la collaborazione di più soggetti. Vediamo come andrà questo primo giro d’incontri e aspettiamo le relazioni finali, se ci saranno le condizioni per un finanziamento duraturo nel tempo, sarà un grande risultato”.

Hanno aderito al progetto, provincia per provincia: per Arezzo, l’Isis Valdarno (classe I, turistico) di San Giovanni Valdarno; per Firenze, l’Isis ‘Giorgio Vasari’ (classe IV, alberghiero, indirizzo accoglienza turistica) di Figline e Incisa Valdarno (FI); per Grosseto, l’Ite Santa Fiora (classe III, tecnico economico) di Santa Fiora; per Livorno, l’Isiss ‘Marco Polo’ (mix di III, indirizzo turistico e grafico multimediale) di Cecina; per Lucca, il liceo statale ‘Giosuè Carducci’ (classe II, linguistico) di Viareggio; per Massa Carrara, Iis ‘Zaccagna Galilei’ (mix di III e IV, artistico) di Carrara; per Pisa, l’Ipsar ‘Matteotti’ (mix di classi 3 e 4, alberghiero) di Pisa; per Pistoia, l’Istituto alberghiero ‘Martini’ (classe IV alberghiero, indirizzo accoglienza turistica) di Montecatini Terme; per Prato, l’Isis ‘A.Gramsci-J.M.Keynes’ (classe III, turistico) di Prato; per Siena, l’Iis ‘Caselli’ (classe III, turistico) di Siena.

“Si tratta di un progetto ideale per il nostro mandato di promozione dell’identità diffusa che ci ha assegnato la Regione – dice Palumbo –. Coinvolge dieci scuole, 208 studenti, in itinerari che attraversano tutta la Toscana e riguardano temi storici, ambientali, paesaggistici. Abbiamo lavorato tutti insieme, fianco a fianco con un team del Consiglio regionale, per realizzarlo. Siamo all’inizio, oggi partono gli itinerari, avvieremo la piattaforma online su cui tutto verrà comunicato”.

L’auspicio, aggiunge Palumbo, “è che questo progetto di identità così profonda possa svilupparsi anche nei prossimo anni”.

Fondazione Sistema Toscana ha nella sua mission la valorizzazione dell’identità regionale con gli strumenti più avanzati di comunicazione digitale. Identità che passa anche dalla cultura, dai luoghi più rappresentativi del nostro territorio visti e scelti dalle giovani generazioni. Questo progetto porterà alla nascita di www.generazionetoscana.it piattaforma online che restituirà in una mappa interattiva, la fotografia del patrimonio culturale toscano vista dalla generazione Z.

Per Lorenzo Pierazzi, “si tratta di un progetto molto interessante che ha alla base lo scambio culturale tra ragazze e ragazzi che si trovano ad essere promotori del proprio territorio e poi ospiti. Porta a uno scambio di esperienze, alla conoscenza della realtà culturale e turistica. Segna la rinnovata unità d’intenti dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, la Fondazione sistema toscana e l’Ufficio scolastico regionale, che si è adoperato per mettere in contatto i vari istituti e supportarli per la parte logistica. L’Ufficio scolastico regionale è stato all’altezza, le scuole hanno risposto in maniera molto positiva e molto sentita, ci hanno tempestato di richieste e informazioni per potersi preparare al meglio”.

Dopo il primo incontro ecco il calendario dei prossimi appuntamenti: martedì 16 aprile, l’Isis ‘Giorgio Vasari’ di Figline e Incisa Valdarno ospiterà l’Ite ‘Santa Fiora’ di Santa Fiora; mercoledì 17, l’Istituto alberghiero ‘Martini’ di Montecatini Terme ospiterà il liceo statale ‘Giosuè Carducci’ di Viareggio; venerdì 19 aprile, l’Isis ‘A.Gramisci-J.M.Keynes’ di Prato ospiterà l’Ipsar ‘Matteotti’ di Pisa; lunedì 22, l’Ipsar ‘Matteotti’ di Pisa ospiterà l’Isis ‘Valdarno’ di San Giovanni Valdarno, mentre il liceo statale ‘Giosuè Carducci’ di Viareggio ospiterà l’Isis ‘Giorgio Vasari’ di Figline e Incisa Valdarno; martedì 23, l’Iis ‘Caselli’ di Siena ospiterà l’Isiss ‘Marco Polo’ di Cecina, mentre l’Ite ‘Santa Fiora’ di Santa Fiora (Gr) ospiterà l’Isis ‘A.Gramisci-J.M.Keynes’ di Prato; mercoledì 24 aprile, l’Iis ‘Zaccagna Galilei’ di Carrara ospiterà l’Iis ‘Caselli’ di Siena; lunedì 29 aprile, infine, l’Isiss ‘Marco Polo’ di Cecina ospiterà l’Iis ‘Zaccagna Galilei’ di Carrara.

A maggio ci sarà un evento conclusivo che si svolgerà al Cinema La Compagnia di Firenze.

'GeneraZione Toscana', iniziati gli incontri tra le scuole.

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