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Da Milano alla scoperta delle meraviglie della Lombardia

Da Milano alla scoperta delle meraviglie della Lombardia

La Lombardia, oltre ad essere una delle regioni più ricche d’Italia, vanta anche un notevole patrimonio storico-artistico, incastonato in contesti naturalistici davvero spettacolari, dove si spazia dai monti ai laghi fino a borghi medioevali dall’atmosfera fiabesca.

Per chi arriva in aereo presso l’aeroporto di Linate o in treno presso la Stazione Centrale di Milano, può optare per un servizio di noleggio auto, servendosi direttamente in loco o prenotando online sui tanti siti come ad esempio https://www.ciaorentcar.com/.

Milano e la Strada delle Abbazie

Non si può non menzionare Milano tra le principali attrazioni lombarde: è riconosciuta come la città della moda, del design, della finanza e del calcio, ma è anche il luogo dove il geniale Leonardo da Vinci operò maggiormente. È infatti a Milano, nel vecchio refettorio della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, che si trova Il Cenacolo, dipinto realizzato a secco su volere di Ludovico il Moro alla fine del ‘400.

È stato sempre Leonardo da Vinci ad affinare il Sistema dei Navigli, collegando il Lago di Como con Milano: oggi la Darsena e il Naviglio Grande sono il cuore della movida milanese, tra boutique, locali alla moda e botteghe di artisti.

Milano si identifica poi con l’elegante Galleria Vittorio Emanuele e con il Duomo, straordinario monumento gotico, tripudio di doccioni e guglie aguzze che sembrano sfiorare il cielo, con la Madonnina in cima al pinnacolo che domina dall’alto la città.

Da visitare poi la cinquecentesca Chiesa di San Maurizio, i cui affreschi le hanno reso il soprannome di “Cappella Sistina di Milano”, e la Pinacoteca di Brera, all’interno della quale sono esposte opere del Mantegna, Hayez, Caravaggio e Piero della Francesca.

Fuori Milano si stende la Strada delle Abbazie, splendido percorso che si snoda nel Parco Agricolo Sud e nel Parco del Ticino, punteggiato da storiche badie: tra queste spiccano la gotica Abbazia di Chiaravalle del 1134, ma soprattutto quella di Morimondo, fondata da monaci cistercensi nel 1136, di cui si possono apprezzare il refettorio, il loggiato e le sale da lavoro dei monaci.

Il fascino di Pavia e Mantova

Pavia è la città con una delle Università più antiche al mondo: fondata nell’825 dal re Lotario, nell’istituto vi insegnarono personalità quali Alessandro Volta e Ugo Foscolo.

Bello poi il Duomo, seppur incompleto rivelando infatti una facciata in cotto non rivestita di marmo, e il Ponte Coperto: la struttura a cinque arcate che solca il Ticino collega la città al pittoresco e coloratissimo Borgo Ticino.

Imperdibile poi una visita alla Certosa di Pavia, totalmente immersa nella campagna pavese: le decorazioni marmoree sulla facciata anticipano la ricchezza custodita all’interno, dal ciclo di affreschi del Borgognone al trittico in dente di ippopotamo conservato nella vecchia sacrestia.

Ecco poi Mantova, la città plasmata dai Gonzaga che conquista già guardandola da lontano, circondata da tre laghi artificiali nelle cui acque il suo patrimonio storico si riflette. Il Palazzo Ducale è il simbolo della città, con le sue centinaia di stanze affrescate e le opere di artisti quali Tintoretto e Mantegna; non da meno è il Castello di San Giorgio dove tutti possono ammirare la Camera degli Sposi affrescata dal Mantegna, con quell’oculo prospettico che scruta dall’alto i visitatori.

Dal Portico dei Lattonai si raggiunge poi la spettacolare Piazza delle Erbe dove si affacciano il Palazzo della Ragione del XII secolo con tanto di merlature e il Palazzo del Broletto del 1227.

Dalla Valcamonica alla Franciacorta fino ai laghi lombardi

La Valcamonica racchiude il Parco Nazionale dell’Adamello e quello dello Stelvio: tra le alte vette delle Alpi Centrali, i ghiacciai e le vallate, si possono scorgere caprioli, camosci, simpatiche marmotte, stambecchi ed ermellini. In Valcamonica, dove peraltro sorge il borgo di Bienno ricco di antiche fucine e magli legati all’antica lavorazione del ferro, si concentra il maggior numero di incisioni rupestri risalenti all’età del rame, in particolare nel Parco Archeologico di Luine e in quello di Asinno-Anvòia.

In Franciacorta, dopo una visita alle cantine vitivinicole dove è possibile degustare lo spumante Metodo Classico DOCG, si possono visitare a Provaglio d’Iseo le famose Torbiere del Sebino: qui, tra specchi d’acqua e canneti, vivono animali acquatici e uccelli ormai in via d’estinzione.

I laghi di Garda, di Como e d’Iseo sono una vera meraviglia, tanto da attirare milioni di turisti da tutto il mondo.

Il lago di Garda incanta con la fortezza di Peschiera del Garda, con la leggendaria Rocca Scaligera di Sirmione e con il borgo di Tremosine, sito su una terrazza panoramica a picco sul lago e raggiungibile attraverso la suggestiva Strada della Forra, costruita in uno stretto canyon così bello da togliere il fiato.

Il Lago d’Iseo si identifica con Monte Isola, promontorio roccioso che sorge incontaminato al centro del lago e punteggiato alle falde da undici borghi tutti da scoprire.

Il Lago di Como è un luogo dalla bellezza magica: Manzoni vi ha ambientato “I Promessi Sposi”, in particolare nel borgo di Lecco dove tutto parla del famoso romanzo, dalle case di Renzo e Lucia alla presunta chiesa di don Abbondio.

Sulle sponde del lago sorgono poi Bellagio e Cernobbio, con quelle sontuose dimore ottocentesche quali Villa Melzi che ospitò Napoleone, Villa Serbelloni, Villa d’Este e Villa Erba.

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