Monica Baldassarre, un punto di riferimento per il Whistleblowing

Nel complesso e delicato panorama del whistleblowing, emergono figure di riferimento che, con la loro esperienza e competenza, contribuiscono a plasmare e guidare l’approccio normativo e culturale nei confronti di tale pratica. Una di queste figure chiave è senza dubbio la Dott.ssa Monica Baldassarre. Specializzata in diritto tributario e fiscale, la sua profonda conoscenza giuridica e il suo impegno costante la rendono una delle voci più autorevoli in materia.

Lo studio “VI & MB” e Monica Baldassarre, sono divenuti un punto di riferimento nell’ambito legale, particolarmente nel settore del whistleblowing.

Non si può parlare di whistleblowing oggi senza fare riferimento alla recente pronuncia della Suprema Corte, una decisione che ha riacceso i riflettori su questo argomento e ha sollevato nuove e importanti questioni relative alla sua applicazione e interpretazione.

Questo evento ha ulteriormente sottolineato l’importanza di avere esperti come la Dott.ssa Monica Baldassarre, pronti a navigare in acque turbolente, garantendo chiarezza e direzione.

Storia del Whistleblowing: definizione e origine

Il “whistleblowing” rappresenta l’atto di segnalare attività illecite o irregolarità all’interno di entità, sia pubbliche che private. Questa pratica, sebbene radicata nella cultura anglosassone, ha guadagnato rilevanza universale per la sua importanza nella salvaguardia della giustizia e dell’integrità organizzativa.

Il termine, letteralmente “soffiare nel fischietto”, evoca l’azione di un arbitro che segnala un’infrazione. Analogamente, nel mondo aziendale e istituzionale, il “whistleblower” interviene per evidenziare comportamenti scorretti, operando come sentinella dell’etica e della trasparenza. La sua essenza, quindi, è quella di agire per il bene collettivo, spesso al di sopra degli interessi personali.

Ambiti di applicazione del Whistleblowing

Il whistleblowing non si limita a un singolo settore, ma ha un’ampia portata applicativa, contribuendo alla vigilanza e all’integrità in vari ambiti:

• Settore pubblico: Qui, il whistleblowing gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e segnalazione di fenomeni illeciti all’interno della Pubblica Amministrazione (P.A.), inclusi gli abusi edilizi su terreni e immobili di proprietà pubblica. Questa trasparenza è fondamentale non solo per garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche ma anche per assicurare che gli enti pubblici agiscano nel migliore interesse dei cittadini e nel pieno rispetto delle normative urbanistiche.
• Settore privato: Nel mondo delle aziende private, il whistleblowing aiuta a monitorare e segnalare eventuali illeciti, assicurando che le imprese operino secondo standard etici e legali. Questa vigilanza protegge sia i consumatori che gli stessi dipendenti.
• Normativa antiriciclaggio: In questo ambito, il whistleblowing diventa essenziale per segnalare tentativi di riciclaggio di denaro sporco e assicurarsi che il sistema finanziario non venga utilizzato per fini illeciti.
• Regolamento Market Abuse e normativa bancaria: Nel settore finanziario e bancario, il whistleblowing aiuta a prevenire e identificare abusi di mercato, frodi e altre irregolarità che potrebbero minare la fiducia degli investitori e la stabilità del sistema.

Questi sono solo alcuni degli ambiti in cui il whistleblowing si rivela fondamentale, riflettendo la sua importanza nella creazione di una società più giusta, trasparente e responsabile.

Limiti e distorsioni: il recente caso di pronuncia

Una recente sentenza della Suprema Corte ha rivisto la protezione dei whistleblower. Il caso riguardava una dipendente che, dopo aver denunciato attività illecite, era stata sanzionata per comportamenti impropri. La sua difesa invocava le tutele del whistleblowing. Tuttavia, la Corte ha chiarito: la protezione dei whistleblower serve a tutelare chi segnala illeciti, non a garantire un’immunità generale per i propri errori. Questa decisione enfatizza la necessità di bilanciare la tutela del segnalante con l’integrità del sistema, assicurando che la normativa non venga abusata.

In sintesi, mentre il whistleblowing è uno strumento vitale per la trasparenza e la giustizia, come ogni meccanismo, ha i suoi limiti e può essere soggetto a distorsioni. La recente pronuncia della Suprema Corte ha ulteriormente delineato questi confini, sottolineando l’importanza dell’integrità e della responsabilità in tutti gli aspetti della società.

Monica Baldassarre: un pilastro nel diritto d’impresa

La Dott.ssa Monica Baldassarre non è soltanto un nome nel panorama del whistleblowing, ma rappresenta un pilastro nel campo del diritto d’impresa. Iscritta sia all’Albo dei dottori commercialisti che dei revisori legali, la Dott.ssa Baldassarre ha dedicato anni della sua professione alla consulenza di imprese ed istituzioni, sia pubbliche che private, guadagnando stima e riconoscimento per la sua comprovata esperienza e professionalità.

Un’area di eccellenza della Dott.ssa Baldassarre è sicuramente quella delle operazioni di Merger and Acquisition. Questa specializzazione le permette di offrire un supporto inestimabile ai suoi clienti, indirizzandoli verso le soluzioni strategiche più adeguate alle loro specifiche necessità e ambizioni.

Non si tratta solo di una consulenza teorica: grazie alla sua vasta esperienza, Monica Baldassarre è in grado di accompagnare le aziende in tutte le fasi delle operazioni, dalla valutazione alla due diligence. Quest’ultima, in particolare, è fondamentale per individuare con precisione le eventuali problematiche legate a ciascuna operazione societaria, proponendo soluzioni su misura per ogni caso.

Un altro aspetto chiave del suo lavoro è il team di professionisti che la affianca. Questi collaboratori, altamente specializzati in diverse aree strategiche d’impresa, arricchiscono l’offerta professionale della Dott.ssa Baldassarre, garantendo un servizio completo e di alta qualità a chiunque si affidi alla sua consulenza.