Gaeta, uomo agli arresti domiciliari per omicidio preterintenzionale aggravato
La Polizia di Stato di Gaeta ha eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari con controllo elettronico emessa dal Gip del Tribunale di Cassino, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo classe 1979, residente nel napoletano, gravemente indiziato del reato di omicidio preterintenzionale aggravato da futili motivi.
I fatti risalgono all’11 agosto 2025, quando nel piazzale ex Avir di Gaeta una discussione per motivi di viabilità è degenerata in una violenta aggressione. L’indagato ha spinto con forza un automobilista anziano, provocandone la caduta a terra. Il trauma cranico riportato si è rivelato fatale: la vittima è deceduta il 14 agosto presso l’ospedale di Formia.
Le indagini, avviate immediatamente, hanno visto gli agenti del Commissariato di Gaeta raccogliere le prime dichiarazioni dei testimoni presenti e analizzare le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, confermando la dinamica dei fatti. Contestualmente sono stati acquisiti atti sanitari e documentazione clinica, e la consulenza medico-legale ha accertato il nesso causale tra la spinta ricevuta e il decesso dell’anziano.
Alla luce della particolare violenza e della futilità della condotta, la Procura ha richiesto la misura cautelare degli arresti domiciliari con dispositivo elettronico, ritenuta proporzionata per prevenire il rischio di reiterazione di reati simili. L’indagato è stato sottoposto a interrogatorio preventivo prima dell’adozione della misura.
Il successo dell’operazione testimonia la professionalità della Polizia di Stato e del Sostituto Procuratore, con il coordinamento del Procuratore della Repubblica, e sottolinea l’importanza della collaborazione dei cittadini nel fornire dichiarazioni utili alla ricostruzione dei fatti.
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