Pistoia, al via l’ottava edizione di “Presente Italiano”: un viaggio nel cinema italiano contemporaneo
Il festival presenta sei film in concorso e chiude con il documentario sulla storia degli operai della GKN di Firenze “E tu come stai?” dei registi Lorenzo e Filippo Maria Gori. Tra gli eventi del festival: una mostra dedicata alla costumista Ludovica Bargellini, letture dal libro “L’acquario di quello che manca” di enrico ghezzi e un omaggio al regista pistoiese Mauro Bolognini.
Pistoia, al via l’ottava edizione di “Presente Italiano”: un viaggio nel cinema italiano contemporaneo.
Un viaggio nel cinema italiano contemporaneo con le migliori produzioni dell’ultimo anno; una mostra dedicata alla costumista Ludovica Bargellini e i costumi di Re granchio; una giornata dedicata a enrico ghezzi, incontri sulla parità di genere sui set italiani e un omaggio al regista pistoiese Mauro Bolognini. Questi e molti altri gli eventi al centro dell’ottava edizione di Presente Italiano, festival interamente dedicato alle opere nazionali più interessanti, prodotte nell’ultimo anno, in programma dall’11 al 17 novembre a Pistoia al cinema Roma (via Laudesi, 6) con la direzione artistica di Michele Galardini e il patrocinio del Comune di Pistoia. Il manifesto è dedicato a Marcello Mastroianni, protagonista de “Il bell’Antonio” del 1960 di Bolognini, tra gli eventi del festival.
Ha dichiarato Michele Galardini, direttore artistico: “Ritroviamo la formula classica del festival con la giuria popolare, gli incontri con gli autori, gli appuntamenti con le scuole, e sarà sicuramente emozionante dopo due anni in cui, pur avendo mantenuto tutti gli eventi in presenza, ci siamo dovuti necessariamente adeguare alle mutate condizioni di visione. Ma l’invito resta sempre immutato, ed è quello che abbiamo preso in prestito dagli amici di FilmTv nel 2020: andiamo al cinema oggi, perché ci sia il cinema domani”.
Ha aggiunto l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli: “Presente Italiano si presenta innanzitutto come significativo generatore di valore artistico e come luogo della condivisione e, in nome di questo suo potere di catalizzatore culturale, va assolutamente incoraggiato e supportato. Oltre a costituire un ambiente di valorizzazione cinematografica e artistica, il festival può assumere un peso non indifferente nel contesto dello sviluppo locale e nella rigenerazione urbana, suscitando un’immagine positiva del luogo ospitante. Presente Italiano costituisce non solo un luogo di visione e di scoperta, ma rappresenta anche un centro nevralgico di sperimentazione audiovisiva, di condivisione di idee e passioni. Una realtà unica che, offre la possibilità di vivere l’esperienza filmica in modo nuovo, stimolando la curiosità e focalizzando l’attenzione e l’interesse dello spettatore su una proposta di produzioni dell’ultimo anno”.
Il concorso
Sono 6 i titoli in concorso, usciti tra settembre 2021 e luglio 2022 rintracciati nella piccola e media distribuzione e selezionati dai critici Marzia Gandolfi (Mymovies), Francesco Grieco (Mediacritica) e Matteo Marelli (FilmTv). In programma: Il buco di Michelangelo Frammartino, un viaggio alla scoperta dell’Abisso del Bifurto, nel Parco Pollino in Calabria (11/11); Giulia di Ciro De Caro, sulla vita di una ragazza folle e stravagante che vive un dissidio interiore (12/11); Atlantide di Yuri Ancarani, storia di iniziazione maschile, violenta e predestinata al fallimento, ambientata a Sant’Erasmo, un’isola della laguna di Venezia (14/11); I giganti di Bonifacio Angius; che racconta la rimpatriata tra vecchi amici in una casa sperduta che si trasforma in una spirale di autodistruzione di fronte alla consapevolezza delle proprie sconfitte e della propria solitudine (12/11); Re granchio di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, sulla storia del ribelle Luciano, che costretto all’esilio trasformerà il suo tragico destino nella Leggenda del Re Granchio (11/11) e L’età dell’innocenza di Enrico Maisto, un diario personale, ma anche il racconto di un’educazione sentimentale. Un film intimo e libero, che ha come protagonista l’uomo-bambino che da sempre si nasconde dietro alla macchina da presa (14/11).
Apertura e chiusura
Ad aprire la manifestazione venerdì 11 novembre, la proiezione di Re granchio dei registi Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, che saranno presenti in sala (cinema Roma ore 21.30). A chiudere il festival la proiezione di E tu come stai? dei registi Lorenzo e Filippo Maria Gori, che introdurranno il documentario sulla storia della battaglia degli operai della GKN, fabbrica di Campi Bisenzio, dalla quale vengono licenziati senza preavviso e per cui si batteranno sulle note del motto partigiano “Insorgiamo” (Cinema Roma ore 21.30). Evento in collaborazione con il Festival dei Popoli.
I premi
I film in concorso parteciperanno alla competizione per due riconoscimenti: quello alla Migliore opera prima, consegnato dalla giuria di selezione, e il premio al Miglior film in concorso, decretato da una giuria popolare composta da spettatori selezionati tramite estrazione dagli organizzatori del festival. La giuria di selezione di questa edizione ha deciso di assegnare il premio Miglior Opera Prima a Piccolo corpo di Laura Samani, lo struggente viaggio di una ragazza madre che ha perso la figlia durante il parto e cerca di battezzare a tutti i costi prima della sepoltura, ambientato agli inizi del ‘900. I cortometraggi invece gareggiano per il Miglior cortometraggio, assegnato da una giuria di studenti degli istituti superiori della città di Pistoia (Liceo artistico Petrocchi, Istituto Tecnico Fedi-Fermi Pistoia, Istituto professionale Einaudi; Istituto ITCS Filippo Pacini, IPSAAABI Barone Carlo de Franceschi – Antonio Pacinotti) che hanno aderito al progetto.
Omaggio a Mauro Bolognini
Il festival propone un omaggio a Mauro Bolognini, in occasione delle celebrazioni per i cento anni dalla nascita del regista pistoiese con una selezione di 6 opere. Fil rouge di questa selezione la sceneggiatura o il soggetto di Pasolini. In cartellone troviamo: “Marisa la civetta”, “Una giornata balorda”, “Imputazione di omicidio per uno studente”, “La notte brava”, “Giovani mariti” e “Il bell’Antonio”. E inoltre una tavola rotonda sul cinema italiano tra Bolognini e Pasolini in cui interverranno Roberto Chiesi del Centro studi Pasolini), Matteo Marelli di FilmTv) e Roberto Cadonici del Centro Mauro Bolognini (venerdì 11 ore 11 alla Libreria Lo Spazio di Pistoia).
Eventi collaterali
Presente Italiano omaggerà la costumista pistoiese Ludovica Bargellini, scomparsa lo scorso aprile, esponendo due costumi da lei realizzati per il film di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, Re granchio l’ultimo a cui ha lavorato, oltre a una selezione di foto di scena e di ritratti realizzati da Fabrizio Zollo. I materiali saranno visibili negli spazi della Galleria Vittorio Emanuele, ex Cinema Eden, a partire da giovedì 10 novembre alle ore 18.30. All’inaugurazione parteciperà il regista del film Matteo Zoppis che sarà anche protagonista, la mattina successiva, assieme al costumista Andrea Cavalletto, di un incontro al Liceo Artistico P. Petrocchi e la sera alle 21.30 al Cinema Roma per la proiezione del film. Altro evento speciale sarà la proiezione del film Nel mio nome, documentario di Nicolò Bassetti che affronta il delicato tema della transizione di genere di quattro ragazzi, introdotto dall’associazione CinematograFica, in programma mercoledì 16 ore 21.30).
Omaggio a Enrico Ghezzi
Il festival dedica un omaggio al critico cinematografico e scrittore enrico ghezzi alla sua presenza. Domenica 13 alle 20 al cinema Roma, come evento speciale, sarà proiettato Gli ultimi giorni dell’umanità documentario di enrico ghezzi e Alessandro Gagliardo che vede il panorama delle vicende umane incontrare l’uomo con la macchina da presa. Saranno presenti il regista, Armando Adria e Aura Ghezzi. La giornata si aprirà già alle 11.30 presso Libreria Lo Spazio Pistoia con alcune letture dal libro L’acquario di quello che manca di enrico ghezzi (La nave di Teseo, 2021) alla presenza di Aura Ghezzi ed enrico ghezzi con un’introduzione di Leo Canali ed Edoardo Saccone del podcast CASABA e letture e musiche di ALIAS.
Appuntamenti con le scuole
Saranno quattro le mattine dedicate agli studenti del liceo artistico Policarpo Petrocchi. In programma: venerdì 11 l’Incontro con Matteo Zoppis e Andrea Cavalletto, regista e costumista di Re granchio); lunedì 14 l’Incontro con Leo Canali, filmmaker e ideatore del podcast CASABA; mercoledì 16 si parlerà di gender gap e parità di genere sui set italiani nel talk con l’associazione CinematograFica, e infine giovedì 17 l’incontro con Alessandro Rak e Marino Guarnieri di MAD Entertainment (tutti gli incontri sono aperti al pubblico e iniziano alle 11.45).
Presente Italiano è organizzato dall’associazione culturale Promocinema grazie al contributo decisivo di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e il contributo di Unicoop Firenze, Publiacqua e Birindelli & co. Il progetto è realizzato con il supporto di Fondazione Sistema Toscana e Regione Toscana e fa parte di Afic, Associazione Festival italiani di cinema.
Info: www.presenteitaliano.it / facebook.com/PresenteItaliano / Instagram: @presenteitaliano / Youtube: Presente Italiano / info@presenteitaliano.it / #PresenteIT #PresenteIT22. Luoghi e biglietti: il festival si svolge tra il Cinema Roma (via Laudesi, 6); la Libreria Lo Spazio Pistoia (Via Curtatone e Montanara, 20) e il liceo P. Petrocchi (Via S. Pietro, 4). Tel. 0573 1873086 (Biglietti 6€ intero / 5€ ridotto studenti, over 65, Soci Coop e biglietto della mostra “Mauro Bolognini – Un nouveau regard”).
Programma dettagliato
Venerdì 11
La prima giornata di festival si apre alle 11.45 al Liceo artistico P. Petrocchi con l’Incontro con Matteo Zoppis e Andrea Cavalletto, regista e costumista di Re granchio). Prosegue alle ore 17.15 al Cinema Roma con l’omaggio a Mauro Bolognini e la proiezione di “La giornata balorda” del 1960 in cui seguiamo Davide, ventenne disoccupato della periferia romana, e la sua giornata paradossale alla ricerca di un impiego, tra ex fidanzate che si prostituiscono, adulteratori di alimenti, loschi avvocati e funerali (ingresso libero). Alle 19 al via il concorso con la proiezione de Il buco di Michelangelo Frammartino e alle 21.30 Re granchio alla presenza di Matteo Zoppis e Andrea Cavalletto, introdotti da Francesco Grieco.
Sabato 12
La seconda giornata di festival si apre alle 11.30 alla Libreria Lo Spazio Pistoia con una tavola rotonda sul cinema italiano, un confronto tra Bolognini e Pasolini in cui interverranno Roberto Chiesi del Centro studi Pasolini), Matteo Marelli di FilmTv e Roberto Cadonici del Centro Mauro Bolognini. L’omaggio a Bolognini prosegue alle 17.15 al cinema Roma con la proiezione “Marisa la civetta” del 1957. Marisa è la ragazza più corteggiata del paese, ma scherza con tutti e non sa decidere chi scegliere come marito. Quando arriva Antonio, marinaio, la donna capisce cos’è l’amore, ma il carattere di entrambi li tiene separati per qualche tempo (ingresso libero). Alle 19 spazio al concorso con la proiezione di Giulia, alla presenza del regista Ciro De Caro, introdotto da Marzia Gandolfi. Tra un illusorio desiderio di maternità e qualche espediente per sbarcare il lunario, Giulia passa i giorni più caldi di una torrida estate romana con dei personaggi dall’esistenza vuota, inafferrabili. In una sospensione fatta di niente Giulia comprende che sta a lei decidere come vivere, o non vivere, la vita. Alle 21.45 I giganti alla presenza del regista Bonifacio Angius. Una rimpatriata tra vecchi amici. Una casa sperduta in una valle dimenticata dal mondo. Tanti ricordi, piombo, e storie d’amore dall’abisso.
Domenica 13
La terza giornata di festival è dedicata al critico cinematografico e scrittore enrico ghezzi. Alle 20 al cinema Roma, come evento speciale, sarà proiettato Gli ultimi giorni dell’umanità documentario di enrico ghezzi e Alessandro Gagliardo che vede il panorama delle vicende umane incontrare l’uomo con la macchina da presa. Saranno presenti il regista, Armando Adria e Aura Ghezzi. La giornata si aprirà già alle 11.30 presso Libreria Lo Spazio Pistoia con alcune letture dal libro L’acquario di quello che manca di enrico ghezzi (La nave di Teseo, 2021) alla presenza di Aura Ghezzi ed enrico ghezzi con un’introduzione di Leo Canali ed Edoardo Saccone del podcast CASABA e letture e musiche di ALIAS. Nel pomeriggio alle 17.15 al cinema Roma prosegue l’omaggio a Bolognini con la proiezione di Imputazione di omicidio per uno studente del 1972, introdotto da Introduce Matteo Marelli di FilmTv. Durante uno scontro di piazza ci sono due vittime: un poliziotto ed uno studente. Il giudice scoprirà che il responsabile della tragedia è proprio suo figlio. (ingresso libero in collaborazione con Pistoia Musei).
Lunedì 14
La quarta giornata di festival si apre alle 11.45 al Liceo artistico P. Petrocchi. In cartellone l’Incontro con Leo Canali, filmmaker e ideatore del podcast CASABA. Prosegue alle ore 17.15 al Cinema Roma con l’omaggio a Mauro Bolognini e la proiezione di La notte brava del 1959, in cui a Caracalla due borgatari romani, Scintillone e Ruggeretto, fanno salire in macchina due giovani prostitute, Anna e Supplizia, che stavano litigando per motivi di “zona”, allo scopo di passare inosservati alla polizia mentre tentano di piazzare alcuni fucili rubati (ingresso libero). Alle 19 al cinema Roma, spazio al concorso con la proiezione di Atlantide di Yuri Ancarani, storia di iniziazione maschile, violenta e predestinata al fallimento, che esplode trascinando la città fantasma in un naufragio psichedelico. A seguire, alle 21.30 L’età dell’innocenza di Enrico Maisto alla presenza del regista, la storia di un’educazione sentimentale: il racconto di un figlio che affronta il distacco dalla madre per diventare adulto.
Martedì 15
Prosegue l’omaggio di Mauro Bolognini al cinema Roma con la proiezione di Giovani mariti del 1958 in cui quattro amici inseparabili amano divertirsi e vivono in modo spensierato tra feste e ragazze. Ognuno di loro, però, diventa adulto e in un’ultima notte si rendono conto di non essere gli stessi di un tempo (ore 17.15 a ingresso libero). Alle 19 in programma il primo blocco dei cortometraggi selezionati da Marzia Gandolfi dell’Accademia del David di Donatello. Alle 21.30 sarà proiettato il film Piccolo corpo di Laura Samani, vincitore del premio Miglior Opera Prima. La giovane Agata perde sua figlia alla nascita. Secondo la tradizione cattolica, l’anima della bambina è condannata al Limbo. Agata sente parlare di un luogo in montagna, dove i neonati vengono riportati in vita per un solo respiro, per battezzarli e salvare la loro anima. Intraprende il viaggio con il corpicino di sua figlia nascosto in una scatola e incontra Lince, un ragazzo solitario che si offre di aiutarla. Partono per un’avventura che permetterà ad entrambi di avvicinarsi al miracolo
Mercoledì 16
Si parlerà di gender gap e parità di genere sui set italiani nella penultima giornata di festival. La giornata inizierà alle 11.45 al Liceo artistico P. Petrocchi in un talk con l’associazione CinematograFica, che sarà protagonista anche dell’incontro delle 18.30 alla libreria Lo Spazio Pistoia. Parallelamente, alle 19 al cinema Roma in programma il secondo blocco dei cortometraggi (a ingresso libero). Alle 21.30 l’evento speciale Nel mio nome, documentario di Nicolò Bassetti che affronta il delicato tema della transizione di genere di quattro ragazzi.
Giovedì 17
I festival si concluderà con la proiezione di E tu come stai? alla presenza dei registi Lorenzo e Filippo Maria Gori sulla storia della battaglia degli operai della GKN, fabbrica di Campi Bisenzio, dalla quale vengono licenziati senza preavviso e per cui si batteranno sulle note del motto partigiano “Insorgiamo” (Cinema Roma ore 21.30). L’ultima giornata di festival inizierà già alle 11.45 al Liceo artistico P. Petrocchi con l’incontro con Alessandro Rak e Marino Guarnieri di MAD Entertainment. Alle 17.15 al cinema Roma l’omaggio a Mauro Bolognini con la proiezione di Il bell’Antonio del 1960 interpretato da un giovane Marcello Mastroianni. Le donne adorano l’affascinante Antonio e lo reputano l’amante perfetto, ma la realtà è ben diversa; soltanto sua moglie Barbara è in grado di scoprire l’amara verità. Parallelamente alle 18.30 alla Libreria Lo Spazio Pistoia l’incontro con Lorenzo e Filippo Maria Gori, registi del film di chiusura.
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