fbpx
CAMBIA LINGUA

Pesaro. Terza Giornata della cultura artigiana. Ricci: «La tecnologia come alleato per affrontare la sfida della sostenibilità»

Il sindaco di Pesaro è intervenuto all'evento organizzato da Confartigianato, a Teatro Rossini.

Pesaro. Terza Giornata della cultura artigiana. Ricci: «La tecnologia come alleato per affrontare la sfida della sostenibilità»

«Ringrazio la Confartigianato per aver scelto la nostra città per questa importante iniziativa, nell’ambito di Pesaro Capitale italiana della cultura. Un anno magico, nel quale stiamo cercando, attraverso il nostro programma, di raccontare la natura della cultura». Così il sindaco Matteo Ricci, che ieri pomeriggio ha aperto la terza Giornata della cultura artigiana, a Teatro Rossini, organizzata da Confartigianato. «Una delle sfide del nostro tempo è la sostenibilità, il cambiamento climatico è molto più veloce di quello che immaginiamo quindi la risposta non è rallentare la transizione ecologica, ma accelerarla. Nel rapporto tra natura e cultura abbiamo scelto la tecnologia, perché rappresenta la grande cultura del fare della nostra gente, ma anche perché è il tratto d’unione per affrontare la sfida della sostenibilità. Non è un caso che abbiamo scelto la Biosfera come simbolo della Capitale italiana della cultura 2024 e della città che verrà», ha ricordato.

L’intelligenza artificiale va regolamentata ma non va vissuta con la paura, secondo Ricci, che spiega: «Parlare di intelligenza artificiale significa anche non nascondere le inquietudini che sta portando in tutti coloro che stanno provando a capire meglio questo cambiamento epocale che stiamo vivendo. Preoccupazione e inquietudine per i temi legati alla libertà e democrazia, perché rischiamo di non capire più ciò che è vero e ciò che è falso, quindi c’è la necessità di regolamentarla. Però io credo che l’intelligenza artificiale apra anche grandi e nuove opportunità. Penso alla pubblica amministrazione, che potrebbe diventare più veloce e semplice. Riguarderà inevitabilmente anche i meccanismi produttivi. Tutti noi siamo preoccupati per l’occupazione e quante macchine sostituiranno l’uomo. Ma dobbiamo pensare che non è la prima volta che questo accade nella storia, e ogni volta che l’innovazione tecnologica ha prodotto delle macchine il lavoro si è trasformato”.

Rivoluzione digitale, informatica «si sono fatti passi in avanti, così succederà in tanti settori. Ci sarà sempre bisogno della creatività e delle nuove idee. L’intelligenza artificiale non riuscirà a tradurre la creatività tipica degli italiani e dei marchigiani, l’ingegno dei nostri artigiani, la loro voglia di rimboccarsi le maniche, la voglia di trovare una strada nuova. Dobbiamo continuare a mettere in campo la dinamicità tipica della nostra terra e del nostro Paese», ha concluso.

Pesaro. Terza Giornata della cultura artigiana. Ricci: «La tecnologia come alleato per affrontare la sfida della sostenibilità»

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×