Pesaro, al via la seconda edizione di “Musica a Corte”
I migliori allievi del Conservatorio Rossini in concerto nel cortile di Palazzo Mosca
Pesaro, al via la seconda edizione di “Musica a Corte”.
Si tratta del cartellone organizzato dall’Ente Concerti di Pesaro in collaborazione con il Conservatorio Rossini. Protagonisti saranno giovani talenti selezionati fra i migliori allievi dell’Istituto pesarese, che si esibiranno in una serie di quattro concerti ospitati nel bel cortile di Palazzo Mosca, sede dei Musei Civici cittadini.
Dalla performance per strumento solo al quartetto d’archi, passando per il classico duo violino e pianoforte. I musicisti del Rossini proporranno programmi musicali vari che spazieranno dalle pagine del Rinascimento alle composizioni del Novecento: dalla cantabilità delle linee melodiche di John Dowland, alla musica romantica con le più belle pagine di Beethoven, Schumann e Mendelsshon-Bartholdy, fino al folklore contemporaneo con i brani di Máximo Diego Pujol e gli echi delle strade di Buenos Aires.
Il primo appuntamento giovedì 30 giugno 2022 alle ore 18.00 vedrà il chitarrista Niccolò Neri esibirsi a fianco del quartetto d’archi composto da Fakizat Mubarak e Anna Sokolova ai violini, Gian Marco Orciari alla viola e Michele Vischi al violoncello. In programma brani per chitarra sola (3 ritratti composti dall’esecutore stesso) e per insieme, per concludersi con l’evocativa “Suite Buenos Aires” di Máximo Diego Pujol in cui l’autore dipinge in musica alcuni dei principali barrios della capitale argentina.
Giovedì 7 luglio concerto per chitarra sola con protagonista Michele Rampino, chitarrista e compositore che si è già affermato in importanti competizioni, tra cui spicca la vittoria al Premio Nazionale delle Arti nell’edizione 2020, la più prestigiosa manifestazione rivolta a studenti e studentesse dei Conservatori italiani. Rampino per l’occasione propone un interessante viaggio nel repertorio chitarristico. Dai capolavori assoluti del celebre liutista e compositore rinascimentale John Dowland ad un altro grande inglese, Benjamin Britten, con la sua ricerca del repertorio antico nel brano Nocturnal after John Dowland.
La seconda parte del programma sarà dedicata al Novecento con i Caprichos de Goya di Mario Castelnuovo Tedesco, ispirati alle famose litografie del pittore spagnolo, per proseguire con Giulio Regondi, chitarrista e famoso virtuoso di epoca romantica. A conclusione i Tres Piezas para Guitarra del messicano Carlos Chavez e le affascinanti atmosfere della musica tradizionale indigena.
Posto unico: 5 euro.
Biglietti acquistabili su: www.vivaticket.com
Per ulteriori informazioni: info@enteconcerti.it
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