Modena, a Terramara appuntamento dedicato a “Le vie dell’ambra”
Domenica 9 ottobre le visite guidate dalle 9.30. Il Parco partecipa alla Giornata nazionale delle famiglie al museo F@mu sul tema “diversi ma uguali”.
Modena, a Terramara appuntamento dedicato a “Le vie dell’ambra”.
È dedicato a “Le vie dell’ambra”, il prezioso materiale che gli antichi consideravano magico, il nuovo appuntamento alla Terramara di Montale in programma domenica 9 ottobre, con il quale il Parco archeologico partecipa a F@mu, la Giornata nazionale delle famiglie al museo quest’anno sul tema “diversi ma uguali”.
F@mu è l’evento culturale dedicato ai bambini che promuove e facilita l’incontro tra le famiglie e i musei. L’edizione 2022 sceglie il tema della valorizzazione della diversità (culturale, fisica, cognitiva) come strumento di inclusione sociale.
Il Parco della Terramara, privo di barriere architettoniche e dove le guide esperte nelle varie discipline archeologiche da sempre adattano il linguaggio ai diversi tipi di pubblico, distribuirà gratuitamente ai visitatori il “taccuino F@mu”, la piccola pubblicazione con giochi e attività sul tema specifico della giornata affidata alla guida del famoso topo giornalista Geronimo Stilton (fino a esaurimento scorte).
Con “Le vie dell’ambra”, il Parco racconta le vicende di una koiné culturale antichissima: nell’Europa dell’età del bronzo esistevano comunità a base eroica e guerriera capaci di raffinate produzioni artigianali, che condividevano una sostanziale unità culturale, forse la più antica del continente europeo, rafforzata dai traffici e dagli scambi di beni come i metalli e l’ambra. L’aspetto lucente e il colore dell’ambra hanno attirato l’attenzione delle persone fin dalla preistoria e durante l’età del bronzo oggetti d’ambra sono presenti in numerosi siti archeologici, a volte in regioni molto lontane dalle coste della Danimarca e della Germania dove la si raccoglieva, rappresentando quindi, come nel caso delle terramare, oggetti di particolare prestigio al centro di traffici commerciali tra Europa settentrionale e regioni mediterranee.
Un ospite speciale, il maestro orafo e archeo-tecnico Francesco Pavan, riprodurrà di fronte al pubblico gioielli e manufatti in ambra, rivelando i segreti della lavorazione di un materiale spesso collegato alla “magia” per le sue proprietà elettrostatiche.
Tutti i bambini e ragazzi potranno partecipare a un divertente laboratorio creativo per realizzare originali ciondoli in ambra (consigliato dai 6 ai 13 anni).
È consigliata, anche se non obbligatoria, la prenotazione: telefonica, ai numeri 335 8136948 (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); via mail: museo@parcomontale.it (assicurandosi di ricevere conferma per le prenotazioni); con l’app ioPrenoto. Il biglietto d’ingresso, esclusa la prima domenica di ogni mese, costa 7 euro (ridotto 5 euro, gratuito fino a 5 e oltre i 65 anni). Presentando la Fidelity card del Parco di Montale, il costo del biglietto è ridotto del 50 per cento. Presentando il biglietto del MuSa, Museo della salumeria, l’ingresso al Parco è ridotto a 5 euro.
Gli appuntamenti proseguono domeniche e festivi fino all’1 novembre, con dimostrazioni di archeologia sperimentale e dimostrazioni di antiche tecniche di lavorazione a corredo delle visite, che sono sempre guidate da uno staff di esperti in discipline archeologiche. Laboratori per ragazzi vengono di volta in volta organizzati in collegamento con il tema della giornata.
Il programma completo è disponibile sul sito www.parcomontale.it
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