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MILANO IL 19 MARZO CELEBRA GUALTIERO MARCHESI, IL PAPA’ DEI CUOCHI

Milano, 17 Marzo 2018. Nel dicembre scorso la città di Milano ha appreso la triste notizia della scomparsa del grande Chef Gualtiero Marchesi, un arresto cardiaco l’ha stroncato nella sua casa di Milano, città in cui era nato il 19 marzo del 1930 e nella stessa città era diventato celebre per il suo grande talento nell’arte della gastronomia.

Lunedì 19 Gualtiero Marchesi avrebbe compiuto 88 anni, ed oggi questa data assume una triplice valenza: oltre a celebrare il nobile mestiere del cuoco, a rappresentare la data zero per l’anteprima del documentario “Gualtiero Marchesi, The Great Italian” (per volere dello stesso Maestro prima della sua scomparsa), diventa un Grande Evento mondiale in memoria di un Grande Uomo.

Ad organizzare il tutto la Fondazione Gualtiero Marchesi, istituita per volere dello stesso Maestro nel 2010 con l’obiettivo di trasmettere un patrimonio di esperienze professionali, promuovere la cucina italiana innovativa, valorizzare lo studio della cultura alimentare e incoraggiare ed assistere cuoche e cuochi. Oggi la Fondazione porta avanti la grandezza del Maestro con il Presidente Alberto Capatti ed il segretario generale Enrico Dandolo, nominati nel direttivo a gennaio 2018 dai soci fondatori. Sono stati proprio loro a presentare alla stampa, nello storico il Marchesino alla Scala, il ricco programma delle celebrazioni.

Lunedì 19 marzo alle 18 si da il via dalla proiezione del docufilm “Gualtiero Marchesi The Great Italian”, per la regia di Maurizio Gigola, della durata di 80 minuti e prodotto da Food and Media International in collaborazione con la Fondazione Gualtiero Marchesi ed il sostegno di Cantine Ferrari, illycaffè, Parmigiano Reggiano e S. Pellegrino. Un film che permette di ricostruire il mondo e il pensiero di Gualtiero Marchesi, grande personaggio ed elemento chiave della cucina del nostro Paese, come sottolineato dal Ministro Maurizio Martina che lo ha definito lo chef “che ha incarnato davvero i valori di un patrimonio unico facendoli conoscere a livello internazionale” dedicando alla sua figura il 2018 quale anno del cibo italiano.

Il film si affida alla sua viva voce (ricordiamo che il film è stato concluso meno di sei mesi fa), ed alle testimonianze dei cuochi che il Maestro ha incrociato sulla sua strada. Legati alla figura di Marchesi ci sono i grandi cuochi francesi Pierre e Michel Troisgros, Alain Ducasse, Marc Haeberlin e Yannick Alleno, ma anche i cuochi italiani della nuova generazione. Dai suoi insegnamenti (come allievi o ispirazione) sono venuti fuori nomi come Andrea Berton, Massimo Bottura, Simone Cantafio, Daniel Canzian, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Alfio Ghezzi, Ernst Knam, Pietro Leeman, Paolo Lopriore, Davide Oldani, senza dimenticare personaggi storici della ristorazione italiana, da Giorgio Pinchiorri ad Arrigo Cipriani, da Antonio Santini a Carlo Petrini, a Eugenio Medagliani.

Una storia che è anche un viaggio evocativo tra le città care al Maestro, da Milano a Venezia, da Trieste a Firenze, tra le materie prime della sua cucina e, ovviamente, tra i piatti che ne hanno decretato la grandezza, come il celebre “riso, oro e zafferano” o il “dripping di pesce”, solo per citare i più famosi, raccontati e mostrati nella loro esecuzione, proprio come se si trattasse della creazione di veri e propri capolavori di arte contemporanea. A sottolineare il ruolo centrale della musica nella vita di Marchesi c’è la colonna sonora originale del film composta dal grande violoncellista Giovanni Sollima.

Come programmato da Marchesi stesso, lunedì 19 marzo 2018, sarà proiettato in anteprima a Milano presso il The Space Cinema Odeon, durante un particolare evento a cui seguirà una cena a inviti dove i piatti storici del Maestro saranno i primi attori, per la cena sarà imbandita una vera rappresentazione fotografica del percorso “marchesiano” curata da Canon con il progetto Imaging of Italian Xellence che ripercorrerà la grandezza di Gualtiero Marchesi attraverso i suoi piatti storici: gli Spaghetti freddi al caviale, erba cipollina, l’insalata di capesante, zenzero e pepe rosa, il Riso, oro e zafferano, il Filetto di vitello alla Rossini secondo Gualtiero Marchesi e la Sacher Marchesi. Un vero e proprio catalogo delle meraviglie che permette di riunire intorno alla grande tavola della cucina italiana gli amici di sempre, gli allievi del Maestro, i sostenitori della Fondazione.

Ma le celebrazioni per Gualtiero Marchesi non si limiteranno all’area di Milano, infatti quest’anno il Gruppo Virtuale Cuochi Italiani ha deciso, in accordo con la Fondazione Gualtiero Marchesi, di spostare eccezionalmente al 19 marzo 2018 la data dell’IDIC (International Day of Italian Cuisines – Giornata Mondiale delle Cucine Italiane), giunta alla sua undicesima edizione e nata dall’esigenza di proteggere dalla contraffazione i piatti autentici della tradizione italiana in tutto il mondo.

In occasione di tale evento gli chef di tutto il mondo renderanno omaggio a Marchesi con il piatto denominato “Insieme Armonico”, creato da Gualtiero Marchesi a sostegno della popolazione di Amatrice dopo il terremoto del 2016. Un piatto che ha un valore doppiamente simbolico perché unisce riso e pasta, due ingredienti principe della cucina italiana, e combina la tradizione con la raffinatezza che sempre ha accompagnato i piatti di Marchesi, che amava presentarlo così: “Insieme stanno il riso e la pasta. Il riso mantecato al parmigiano, steso sul piatto come un velo candido, come una campitura pittorica. La pasta, rigatoni all’amatriciana – posta sopra, quasi del riso fosse il condimento, elevata in plasticità nella fiammeggiante cromia del pomodoro. Superficie e volume, bianco e rosso, orizzontale e verticale. Insieme, appunto. E in armonia: di forma e di gusto”.

Nelle giornate del 20 e 21 marzo il film sarà proiettato nei cinema di tutta Italia, grazie a centinaia di sale che hanno aderito all’iniziativa.

Ultimo ma non ultimo il roadshow “Un grande evento in memora di un grande uomo” che farà tappa in Europa nel mese di settembre 2018, si sposterà in America nel mese di ottobre e raggiungerà l’Asia in novembre. Il tutto con il patrocinio del Mipaaf del MiBACT e della Farnesina.

Articolo di Settimio Martire

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