fbpx
CAMBIA LINGUA

Lecce, non solo la mostra: un podcast che racconta la vita e il lavoro di Banksy

È un progetto di Antonelli & Marziani

Lecce, non solo la mostra: un podcast che racconta la vita e il lavoro di Banksy.

“Nessun artista stuzzica la curiosità spasmodica del pubblico quanto Banksy. Tutti hanno domande per capire chi si cela dietro il fenomeno creativo del nuovo millennio, quali ragioni animano l’invenzione dei suoi progetti urbani, dove e come vive un fantasma che nasconde il proprio viso per diffondere opere che sono oggetti politici e sociali, detonatori di significato, fulmini che illuminano il pensiero morale” .

Sono queste le parole con cui Gianluca Marziani, curatore della mostra “Realismo Capitalista, Banksy: l’arte in assenza di utopie” presenta il nuovo progetto che lui e il co-curatore della mostra Stefano Antonelli hanno realizzato.

Si tratta del podcast “Chi è Banksy” disponibile su Spotify e Apple Podcasts.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Chi è Banksy

Dieci lezioni per scoprire la storia del golden boy della street art mondiale. “Il nostro podcast – prosegue Marziani – offre al pubblico una guida nel mare di informazioni e contenuti, un orientamento semplice che risponda ad ogni interrogativo sui fatidici “chi, come, dove, quando, perché”.

“Un podcast che usa formule semplici per dirimere temi complessi, per offrire verità e non disinformazione, per spiegare al pubblico che tutto ha senso nell’universo di Banksy” conclude.

La mostra

In circa 90 minuti Antonelli & Marziani guideranno il pubblico a comprendere meglio l’arte e le motivazioni del lavoro dell’artista britannico che con i circa 50 pezzi in mostra tra opere, materiali e documenti, in poco più di un mese di esposizione alle Mura Urbiche di Lecce ha registrato circa 3mila visitatori.

Moltissimi i leccesi, i giovani e i turisti che visitano la mostra, e anche le famiglie con bambini che scelgono di sostare per un paio di ore negli spazi delle Mura Urbiche per gustare appieno lo stile ironico, sarcastico e beffardo delle opere di Banksy.

Alle convenzioni e ai biglietti ridotti per studenti e dipendenti dell’Università del Salento e di Aeroporti di Puglia, oltre che per i visitatori che arrivano a Lecce e mostrano il biglietto aereo che li ha portati in Puglia, si aggiunge anche l’idea, a settembre, di lavorare con le scuole.

Alla scoperta di uno degli artisti più famosi di tutti i tempi

Grazie alla felice intuizione dell’assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Lecce e dell’assessora Fabiana Cicirillo, infatti, gli organizzatori della mostra stanno realizzando un progetto per le scuole per portare i più giovani alla scoperta di uno degli artisti più famosi di tutti i tempi. I dettagli delle attività saranno diffusi nelle prossime settimane.

Le opere della mostra “Realismo Capitalista, Banksy: l’arte in assenza di utopie” sono allestite nel tratto superstite della cinta muraria di epoca cinquecentesca eretta per arginare le invasioni turche nella terra d’Otranto e nel resto del Sud Italia. Promossa dalla Città di Lecce, la mostra è curata da Antonelli & Marziani, prodotta e organizzata da A&M Cultural Consulting in collaborazione con SAM Museo delle Arti e Delle Espressioni Urbane e Mediafarm.

Oltre Banksy

Realismo Capitalista. Banksy: l’arte in assenza di utopie”” è l’esito di un progetto scientifico, critico e interpretativo indipendente, ideato, curato e finanziato fuori dalla sfera d’influenza dell’artista. Banksy non è infatti coinvolto nell’ideazione e progettazione della mostra e non ha fornito supporto o opere, queste ultime provengono dalla collezione di SAM | Museo delle Arti e delle Espressioni Urbane.

Il progetto espositivo, testi e immagini del catalogo, ogni opera, documento o materiale presente in mostra, sono stati supervisionati, verificati per accuratezza e autenticità, e approvati per conto di Banksy da Pest Control Office ltd.

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×