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La Spezia: Premio Exodus 2023 a Milena Santerini

Giovedi 11 maggio ore 17.30 e alle ore 21.15 alla Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso”

Milano: Premio Exodus 2023 a Milena Santerini.

Giovedi 11 maggio alle ore 17.30 alla Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso” (via Firenze, 57) il Sindaco della Spezia conferirà il Premio Exodus 2023 a Milena Santerini, Ordinaria di Pedagogia all’Università Cattolica di Milano, Vice Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, membro del Consiglio di amministrazione del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, dal 2020 al 2022 Coordinatrice Nazionale per la lotta all’antisemitismo, già General Rapporteur on combating Racism and intolerance del Consiglio d’Europa.

Il Premio Exodus anche quest’anno offre un fitto programma culturale con lo scopo di celebrare, sempre con uno sguardo tra memoria e riflessione sul presente, la straordinaria pagina civile di cui La Spezia è stata protagonista e vuole ricordare l’aiuto prestato dalla città della Spezia negli anni 1946-1948 ai superstiti ai lager nazisti. La Spezia si trasformò nella “Porta di Sion”: da qui partirono, infatti, navi come la “Fede” e il “Fenice”, considerate l’inizio dello stato d’Israele, e la nave “Exodus”, simbolo di ogni immigrazione.

In questa edizione il Sindaco della Spezia ha voluto conferire il premio a Milena Santerini con la seguente motivazione: in riconoscimento della sua strenua lotta all’antisemitismo italiano ed europeo, e del suo impegno per la costruzione di una memoria condivisa, senza banalizzazione e retorica, della Shoah.

Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Milena Santerini ha portato avanti progetti importanti come la definizione delle linee guida contro l’antisemitismo nelle scuole, spiegando ai ragazzi come superare i pregiudizi contro Israele e sull’ebraismo e si è impegnata anche con le grandi piattaforme digitali per elaborare sistemi che possano monitorare i contenuti antisemiti e combattere i discorsi d’odio. Molte altre esperienze l’hanno vista in prima linea nella lotta all’antisemitismo e nell’educazione alla Shoah: per questo abbiamo deciso di conferirle il più importante riconoscimento cittadino ed è un onore poter ascoltare le sue testimonianze qui alla Spezia. Maria Luisa Eguez otterrà, invece, una menzione cittadina come riconoscimento per il suo impegno con il Gruppo Samuel, che si occupa di promuovere sul territorio la conoscenza dell’ebraismo. Teniamo alto il valore della memoria e ringraziamo persone come Milena Santerini e Maria Luisa Eguez che si impegnano per fare in modo che episodi terribili come la Shoah non si ripetano mai più”.

“Il premio per me ha un particolare valore perché mi viene conferito da una città come La Spezia, protagonista di una straordinaria avventura umana e politica nel secondo dopoguerra – dichiara Milena Santerini – L’accoglienza e la solidarietà con i sopravvissuti della Shoah sono state una grande lezione anche per l’Italia di oggi e spero, contrastando l’antisemitismo e il razzismo attuali, di dare il mio contributo ad una società più giusta”

Il Sindaco Peracchini conferirà la menzione cittadina del Premio Exodus 2023 alla signora Maria Luisa Eguez, presidente del Gruppo Samuel con la seguente motivazione: in riconoscimento del suo strenuo impegno con il Gruppo Samuel per conservare e onorare la memoria della Shoah

“ Sono veramente felice di ricevere il riconoscimento di “Cittadina di Exodus” perché coglie in pieno uno dei principali “compiti” su cui poggia la mia vita – dichiara Maria Luisa Eguez – Ognuno di noi ha il suo “compito di vita” e per me la storia del popolo ebraico in mezzo a quella degli altri popoli ha sempre avuto, nella sua unicità, un significato etico immenso che è fondante per i valori della civiltà occidentale. Il fatto poi che la mia città abbia contribuito a scriverne una bella pagina mi rende ancor più fiera di essere spezzina.

Alle 21.15 le celebrazioni del Premio Exodus continueranno, sempre in Mediateca, con la presentazione del libro di M. Piperno e L. Faccini “Eppure qualcosa ho visto sotto il sole”. Dialogheranno con gli autori Marco Ferrari e Maria Luisa Eguez.

Il libro autobiografico della Piperno interroga gli immensi archivi fotografici della sua famiglia, le cui radici romane risalgono all’epoca di Giulio Cesare, raccontando la sua formazione giornalistica e il viaggio a New York che la indurrà a scegliere il cinema e intraprendere una carriera sessantennale ricca di sperimentazioni e successi. Ebrea laica che si misura senza sosta con le contraddizioni della realtà, imponendo apertura mentale ai suoi interlocutori e la giustizia sociale come stella polare del proprio agire, Marina Piperno decise, ancora giovanissima, che il cinema sarebbe diventato il suo strumento espressivo, rappresentando la prima donna italiana ad intraprendere una carriera ad appannaggio maschile. Il suo obiettivo, attraverso la macchina da presa, era dare voce a chi ne era privo. La sua incessante attività, espressa in molteplici opere premiate nei più importanti festival nazionali e internazionali – non da ultimo il Nastro d’Argento alla carriera conferitole nel 2010 – offre il quadro di una personalità empatica, che non teme il confronto e lo sollecita, che spende la sua gioia di vivere non solo per il proprio benessere, ma per il bene comune.

A seguire, sarà proiettato il film “Le mani raccontano. Viaggio nella fatica delle donne” di L. Faccini, un docufilm sulle donne del levante ligure che hanno fatto lavori usuranti nelle fabbriche. Nel 2007 esce per “i libri dell’Ippogrifo” il volume che contiene la versione integrale delle testimonianza, comprese quelle escluse dal montaggio.

Milena Santerini è ordinaria di Pedagogia generale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è Direttrice del Centro di Ricerca sulle Relazioni interculturali e del Master “Competenze interculturali ”. E’ Vice Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano e membro del Consiglio di amministrazione del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea.

Dal 2013 al 2018 è deputata alla Camera (Scelta civica e poi Democrazia solidale), dove promuove la Commissione “Jo Cox” sull’intolleranza, la xenofobia, il razzismo e i fenomeni di odio e la legge che istituisce il 6 marzo come Giornata dei Giusti dell’umanità.

Il 15 gennaio 2020 viene nominata Coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, incarico poi confermato dal Presidente Mario Draghi fino al 2022.

Milena Santerini è stata inoltre General Rapporteur on combating racism and intolerance del Consiglio d’Europa. Tra i suoi libri La mente ostile. Forme dell’odio contemporaneo (Cortina), Il nemico innocente (Guerini) e Antisemitismo senza memoria. Insegnare la Shoah nelle società multiculturali (Carocci).

Il 7 marzo 2019 le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Milano: Premio Exodus 2023 a Milena Santerini

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