fbpx
CAMBIA LINGUA

Cesena, a Teatro Bonci “Voci per l’infinito. Beethoven – Schumann: grandi solisti per due capolavori”

Al Teatro Bonci, in piazza Guidazzi, va in scena l’opera che vedrà alcuni tra i più grandi musicisti di piano e violoncello suonare per l’occasione

Cesena, a Teatro Bonci “Voci per l’infinito. Beethoven – Schumann: grandi solisti per due capolavori”.

 

La Stagione concertistica del Teatro Bonci riprende mercoledì 29 marzo (ore 21.00) con Voci per l’infinito Beethoven – Schumann: grandi solisti per due capolavori: l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena diretta dal Maestro Paolo Manetti interpreta Mendelssohn, Schumann e Beethoven con Giuseppe Albanese, tra i più richiesti pianisti della sua generazione, e Alfredo Persichilli, primo violoncello del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala.

La cantabilità del Concerto per violoncello di Schumann è posta a confronto con la maestosa profondità del quarto Concerto per pianoforte di Beethoven. Centrale è la figura del solista, che da un lato riflette la condizione romantica dell’individuo di fronte all’infinito, dall’altra si apre sull’intimità più segreta.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

In apertura l’Ouverture per orchestra in si minore op. 26 La grotta di Fingal, composta da Mendelssohn dopo una visita all’arcipelago scozzese delle Ebridi nell’agosto del 1829.

Giuseppe Albanese ha debuttato nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon con un concept album dal titolo Fantasia, con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann. Ha inciso anche per Decca e Universal. “Premio Venezia” nel 1997 e Premio speciale per la miglior esecuzione dell’opera contemporanea al “Busoni” di Bolzano, nel 2003 ha ottenuto il primo premio al “Vendome Prize” con finali a Londra e Lisbona: un evento definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”.

Laureato con lode e dignità di stampa in filosofia sull’estetica di Liszt, è docente al Conservatorio “Bruno Maderna”.

Primo violoncello del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, Alfredo Persichilli si è diplomato a 17 anni con il massimo dei voti e lode sotto la guida del Maestro George Schultis. Ha eseguito come solista i più importanti concerti del repertorio dello strumento e ha registrato l’integrale dei trii per archi di Schubert e Webern insieme a quelli di Schönberg, Petrassi e Reger. Ha interpretato numerose composizioni contemporanee, classiche e d’avanguardia, di autori come Petrassi, Sciarrino, Lombardi, Boccadoro, Holliger, Sollima, fra cui alcune a lui dedicate: Le quattro maschere di Dioniso per violoncello e orchestra di Carlo Galante (prima esecuzione assoluta con i Virtuosi della Scala), il Trio per archi di Rudolf Kelterborn, il Concerto per violoncello e orchestra di Wolfgang Marschner.

 

 

Orchestra Sinfonica del Conservatorio Bruno Maderna di Cesena

direttore Paolo Manetti

pianoforte Giuseppe Albanese

violoncello Alfredo Persichilli

musiche di Ludwig van Beethoven, Robert Schumann, Felix Mendelssohn

Orchestra Sinfonica del Conservatorio “B. Maderna” di Cesena

violini Chiara Arcidiacono, Chiara Bizzarri, Natalia Cavallo, Michelangiolo Chiavacci, Davide Disanti, Samuele Fattori, Giulia Franceschini, Umberto Frisoni, Giulia Galantini, Francesco Giovannini, Chiara Guida, Costanza Lugaresi, Ludovico Mealli, Tommaso Montalti, Marco Nerenti, Lucia Pacini,

Isacco Pagliarani, Arianna Pasoli, Nicóle Vitale, Xiaojun Yun, Costanza Zappalà

viole Caterina Bernocco, Novella Bianchi, Marta Cappetta, Antonio Gioia, Jasmine Ong, Gianluca Saggini

violoncelli Giada Moretti, Alessandra Cefaliello, Virginia Grassi, Marcella Pavoni, Amerigo Spano, Vincenzo Taroni

contrabbassi Pietro Agosti, Greta Battisti, Simone Francioni, Mattia Previati, Giovanni Valgimigli

flauti Elisabeth Fanesi, Tayna Tacyane Aparecida Trigo

oboi Alessandro Betti, Lucia Florio, Gianluca Tassinari

corni Pablo Cleri, Andrea Menicucci

clarinetti Michele Gigliotti, Gerardo Urban

fagotti Javier Gonzales, Agostino Babbi

trombe Aurelio Corda, Costanza Dalmonte, Elisa Valgimigli

timpani Laura Conca, Antonio La Rosa

tecnici del suono Andrea Jin Chen, Matteo Bertani

 

 

PROGRAMMA

Felix Mendelssohn

Ouverture da concerto in si minore per orchestra La grotta di Fingal op. 26

Robert Schumann

Concerto in la minore per violoncello e orchestra op. 129

Ludwig van Beethoven

Concerto n. 4 in sol maggiore per pianoforte e orchestra op. 58

 

Informazioni:

Teatro Bonci, Piazza Guidazzi – Cesena

Biglietteria: aperta dal martedì al sabato ore 11-14 e 16-19 | nei giorni di spettacolo ore 17-21.30 | la domenica ore 15-16.30 | T. 0547/355959 | info@teatrobonci.it

Biglietti da 16 a 8 euro.

Cesena, a Teatro Bonci “Voci per l’infinito. Beethoven – Schumann: grandi solisti per due capolavori”.

 

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×