Israele attacca l’Iran: Raid con piccoli droni. Teheran: “Assurdo attribuire l’attacco a Israele, ma non ci sarà una risposta”

Israele ha lanciato un attacco contro l’Iran, probabilmente con dei droni in risposta al lancio di droni iraniani sul territorio israeliano. Nella notte, infatti, sono state segnalate esplosioni nei pressi di Esfahan, dove è stata colpita una base aerea militare.

Gli Usa hanno fatto sapere di non aver autorizzato Israele.

E’ lo stesso Blinken a dare la conferma: “Usa non coinvolti“. Mentre Israele aveva preavvisato gli Stati Uniti dell’imminente raid, assicurando, però, che non avrebbe colpito i siti nucleari. L’attacco è stato “limitato”, in tutto sono stati abbattuti tre droni sopra a Esfahan, infatti l’Aiea ha confermato l’assenza di danni alle strutture dei siti nucleari del paese. Dal G7 di Capri intanto, Il segretario di Stato americano Antony Blinken in conferenza stampa conferma che gli Usa “non sono coinvolti in alcuna operazione offensiva. Quello che posso dire è che stiamo lavorando alla de-escalation. Non voglio dire altro, non siamo stati coinvolti”

L’IRAN

Teheran ha successivamente ridimensionato il raid: “Assurdo attribuire l’attacco a Israele, ma non ci sarà una risposta”. Secondo fonti iraniane, il raid sarebbe stato effettuato “con piccoli droni, forse da dentro il Paese”.

Il comandante in capo dell’Esercito iraniano, Abdolrahim Mousavi, nelle ore successive al raid, ha definito “assurdi” i rapporti che attribuiscono a Israele gli attacchi a Esfahan e ha sostenuto che le esplosioni fossero il suono dell’abbattimento di “oggetti volanti”.

ISRAELE

Itamar Ben Gvir, ministro israeliano della Sicurezza nazionale, in un post su X ha definito il raid una risposta “insufficiente e moscia” all’attacco iraniano contro Israele.

Secondo gli analisti, il blitz di droni israeliani ha rispettato le pressioni di Usa e alleati a non aumentare la tensione nella regione. La previsione è che Teheran non risponderà.