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G7: i lavori si sono aperti con la sessione plenaria dedicata alla resilienza e sicurezza economica

Nel pomeriggio il confronto sulle grandi sfide globali

G7: i lavori si sono aperti con la sessione plenaria dedicata alla resilienza e sicurezza economica

I lavori si sono aperti con la sessione plenaria dedicata alla resilienza e alla sicurezza economica e nel pomeriggio si allargherà al confronto con i leader dei Paesi ospiti, invitati dalla presidenza giapponese a rappresentare le prospettive e gli interessi del cosiddetto Sud Globale.

L’incontro tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron hanno avuto un incontro di circa 45 minuti, a margine dei lavori del G7 in Giappone. Il faccia faccia arriva dopo la solidarietà espressa da Macron all’Italia colpita dall’alluvione con un tweet in italiano e in francese nel quale ha assicurato che la Francia è pronta a dare “ogni aiuto utile”.

L’ultimo incontro a due risale a circa un mese fa a Bruxelles, a margine del Consiglio Ue.

Inoltre, la premier Meloni ha proposto di accogliere l’Unione Africana nel G20, mentre – parlando della Tunisia – ha chiesto “maggiore pragmatismo” e “meno rigidità”.

Proprio ai rapporti con i Paesi emergenti e in via di sviluppo sarà dedicato un pranzo di lavoro cui parteciperanno il primo ministro indiano Narendra Modi e il presidente dell’Indonesia, Joko Widodo, entrambi giunti a Hiroshima nella serata di ieri: l’India quest’anno ha la presidenza di turno del G20 (che si terrà a settembre), e l’Indonesia quella dell’Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Asean).

Il primo ministro del Giappone, Fumio Kishida, ha invitato come ospiti al vertice di Hiroshima anche i leader di Brasile (futuro presidente di turno del G20), Corea del Sud, Vietnam, Isole Cook (presidente di turno del Forum delle isole del Pacifico), Comore (presidente di turno dell’Unione africana), e Australia.

Nel pomeriggio i leader del G7 e dei Paesi ospiti si confronteranno sulle grandi sfide globali (sicurezza alimentare, salute, sviluppo sostenibile e uguaglianze di genere). Seguirà un evento a latere dedicato alla Partnership for Global Infrastructure and Investment (Pgii), iniziativa che si propone come alternativa alla nuova Via della Seta cinese.

In serata prevista poi un’ultima sessione di lavoro su clima, energia e
ambiente, estesa come le precedenti ai rappresentanti dei Paesi e delle organizzazioni internazionali ospiti.

I paesi del G7 mirano a ridurre la loro dipendenza economica dalla Cina, ma mantengono ancora legami, afferma una dichiarazione congiunta rilasciata al vertice di Hiroshima.
“I nostri approcci politici non sono progettati per danneggiare la Cina né cerchiamo di contrastare il progresso economico e lo sviluppo della Cina”, continua “Non ci stiamo disaccoppiando o rivolgendoci verso l’interno. Allo stesso tempo, riconosciamo che la resilienza economica richiede la riduzione del rischio e la diversificazione. Prenderemo provvedimenti, individualmente e collettivamente, per investire nella nostra vitalità economica. Ridurremo le eccessive dipendenze nelle nostre catene di approvvigionamento critiche”.

Per consentire relazioni economiche sostenibili con la Cina e rafforzare il sistema commerciale internazionale, il G7 insiste su condizioni eque per le sue imprese e i suoi lavoratori in Cina.

“Cercheremo di affrontare le sfide poste dalle politiche e dalle pratiche non di mercato della Cina, che distorcono l’economia globale. Contrasteremo le pratiche maligne, come il trasferimento illegittimo di tecnologia o la divulgazione di dati. Promuoveremo la resilienza alla coercizione economica”, ha affermato.
Il comunicato diffuso il secondo giorno del vertice afferma che il G7 vuole costruire relazioni costruttive e stabili con la Cina perché lo considera importante per affrontare le sfide globali.

Nel mentre, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Hiroshima per partecipare al vertice del G7. Questo è il suo primo viaggio in Asia da quando è iniziata l’invasione della Russia nel febbraio dello scorso anno.
L’aereo che trasportava Zelensky è arrivato a Hiroshima sabato pomeriggio.
Il governo giapponese dice che si unirà ai leader del G7 in due sessioni di domenicauna che si occupa direttamente della guerra in Ucraina, l’altra una sessione di sensibilizzazione sulla pace e la stabilità globale che includerà leader non G7.

Inoltre, ci si aspetta anche che incontri faccia a faccia con il primo ministro giapponese Kishida Fumio.

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