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Vicenza: tornano “Piani Paralleli” le proposte educative delle politiche giovanili per le scuole di secondo grado

Assessore Nicolai: «Incrementato il numero dei progetti e introdotte nuove aree tematiche. Oltre 5mila gli studenti coinvolti l'anno scorso»

Vicenza: tornano “Piani Paralleli” le proposte educative delle politiche giovanili per le scuole di secondo grado.

Piani paralleli, le proposte educative delle politiche giovanili per le scuole secondarie di secondo grado, tornano con un’offerta quasi raddoppiata e nuove aree tematiche. Sono 57 i progetti tra cui le scuole potranno scegliere di aderire in totale autonomia per incrementare la formazione scolastica per l’anno 2024/2025. Cinque le aree tematiche in cui sono organizzate le proposte: cittadinanza attiva, storia e legalità; arte e cultura; orientamento; affettività e salute; ambiente. Tra le proposte, 35 sono completamente gratuite, 6 con un contributo del Comune e 11 con costi a carico delle scuole.

Diverse le novità rispetto all’anno scorso. Erano 27 i progetti, suddivisi in quattro aree (cittadinanza attiva e legalità, innovazione, creatività e affettività). Lo scorso anno scolastico sono stati oltre 5mila gli studenti coinvolti nelle proposte educative di Piani paralleli. Tra questi, sono stati 19 gli studenti formati in attività di pronto soccorso nell’ambito del progetto di Croce Rossa Italiana sezione di Vicenza; 9 gli incontri con classi di vari istituti per l’Operazione Colomba; circa 150 gli studenti nei viaggi nella memoria con Istrevi; per i progetti sulla legalità circa 1500 studenti; 130 per le visite guidate a Palazzo Trissino; in circa 360 hanno partecipato alle proposte di videomaking; in 60 a quelle di street art; più di 1000 persone al progetto “Sabrina” sull’alimentazione e disturbi alimentari; in 750 al cineforum “Redamare” sull’affettività.

«Dopo il riscontro positivo dell’anno scorso, abbiamo incrementato il numero di progetti e presentato la proposta di Piani paralleli a settembre per consentire alle scuole di aderire fin dall’inizio dell’anno scolastico, grazie allo sforzo dell’ufficio politiche giovanili – sottolinea l’assessore alle politiche giovanili Leonardo Nicolai -. Fondamentale è stato il lavoro di sinergia con l’istruzione, per favorire una sempre maggiore integrazione con il Poft, e con gli altri settori come la cultura e l’ambiente per proporre temi di attualità. In un periodo caratterizzato da continui tagli agli enti locali, siamo riusciti comunque a proporre e a sostenere, anche con contributi comunali, una ricca offerta per le scuole superiori della città. Un ringraziamento va alle tante realtà locali che hanno deciso di mettersi in gioco e di aderire a Piani paralleli».

Numerose le novità previste nel programma di quest’anno. Tra queste, “Natale in Basilica” con visite guidate per scoprire la Basilica palladiana durante le festività.

Non mancano le iniziative dedicate all’affettività e alla sessualità, tra le quali quelle di Cosmo e Lilt. Cosmo propone alcuni incontri per promuovere la conoscenza di sé, per favorire l’esplorazione delle proprie emozioni e la gestione delle dinamiche relazionali e per creare un ambiente di apprendimento sicuro e rispettoso. La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) punta invece a favorire una conoscenza consapevole del rapporto tra salute, sessualità e affettività.

Il progetto “Promemoria_Auschwitz – Un nuovo modo di fare memoria”, dell’associazione Deina, è incentrato su un percorso di formazione in diversi momenti educativi, tra i quali anche la visita ad Auschwitz-Birkenau, per stimolare negli studenti una riflessione sulla storia del Novecento. Torna inoltre la possibilità di aderire al progetto di Istrevi “Passi nella storia i luoghi del fascismo e della resistenza a Vicenza e a Padova”.

Per quanto riguarda l’area dedicata all’ambiente, viene proposto quest’anno anche “One health: un percorso di cittadinanza attiva nelle scuole del veneto per bandire i Pfas”, che vede come promotore CiLLSA Cittadini per il Lavoro, la Legalità, la Salute e l’Ambiente, un’associazione aderente al Coordinamento Veneto dei comitati per l’ambiente, al Nodo Triveneto per la decrescita e al Forum rifiuti zero del Veneto.

“Costruisco il mio evento” è invece l’iniziativa offerta alle scuole dal Coordinamento dei Festival di Vicenza per dare agli studenti gli stimoli e le nozioni per l’ideazione, la progettazione, la creazione e la realizzazione di un evento, che può essere l’assemblea studentesca, come il festival da migliaia di persone.

Il libretto di Piani paralleli verrà consegnato nei prossimi giorni alle scuole secondarie di secondo grado della città.

Per maggiori informazioni: politichegiovanili@comune.vicenza.it

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