fbpx
CAMBIA LINGUA

Vicenza, serivizio straordinario di controllo del territorio. Diverse segnalazioni per reati contro il patrimonio, soprattutto furti e spaccate

Le attività svolte dalla Polizia di Stato, con la collaborazione della Polizia Locale di Vicenza, la Polizia Ferroviaria ed il Reparto Prevenzione  Crimine, si sono concentrate per lo più nell’area del centro storico e della Stazione Ferroviaria

Vicenza, serivizio straordinario di controllo del territorio. Diverse segnalazioni per reati contro il patrimonio, soprattutto furti e spaccate.

Si è conclusa nella giornata di ieri un mirato Servizio Straordinario di Controllo del Territorio, iniziato venerdì sera e disposto, su indicazione del Questore della Provincia di Vicenza, Dario SALLUSTIO, in considerazione delle varie segnalazioni ricevute nelle scorse settimane in ordine alla recrudescenza di alcuni reati contro il patrimonio, soprattutto furti e spaccate, nella zona.

Le attività svolte dalla Polizia di Stato, con la collaborazione della Polizia Locale di Vicenza, la Polizia Ferroviaria ed il Reparto Prevenzione  Crimine, si sono concentrate per lo più nell’area del centro storico, della Stazione Ferroviaria, dei quartieri Italia e San Francesco, nonchè in alcuni locali notturni, anche a seguito di segnalazioni pervenute da alcuni cittadini che hanno denunciato la presenza di soggetti molesti che assumerebbero spesso comportamenti inurbani ed a volte anche pericolosi per la sicurezza delle persone.

In particolare, nella serata di venerdì, all’interno dell’area degli uffici ex-Inail, veniva rintracciato un uomo che dopo avere forzato l’ingresso dell’edificio, vi stazionava senza giustificato motivo. Il soggetto, che si dimostrava collaborativo, identificato in P.A., 34enne cittadino italiano, veniva trovato in possesso di due coltellini, pertanto dopo essere stato accompagnato presso gli Uffici della Questura e sottoposto al fotosegnalamento, veniva denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per possesso di armi ed oggetti atti ad offendere.

Non è stato possibile procedere anche per l’effrazione per la mancanza della condizione di procedibilità prevista dalla legge Cartabia.

Nella giornata di ieri giungeva alla Centrale Operativa della Questura una richiesta di intervento da parte di un cittadino che riferiva che dopo essere stato spintonato e buttato per terra gli avevano portato via 50 euro appena ritirati dal bancomat dell’Istituto Bancario “Che Banca” e che subito dopo si erano allontanati. Senza perdersi d’animo il derubato li seguiva fino ad una abitazione, luogo da cui ha chiesto l’intervento della Polizia.

Gli Agenti giunti sul posto, dopo avere ascoltato nuovamente il racconto del derubato che descriveva in maniera minuziosa i due autori del fatto, bussavano alla porta dell’appartamento indicato senza ricevere alcuna risposta malgrado si sentissero rumori provenire dall’interno.

Solo dopo svariate insistenze, una donna apriva agli agenti con fare molto brusco e non collaborativo, ma poiché corrispondeva perfettamente alla descrizione, veniva condotta presso gli Uffici della Questura. Nel frattempo il derubato, anch’egli giunto presso gli Uffici della Questura per formalizzare la denuncia/querela, riconosceva la donna anche attraverso l’individuazione fotografica tra le varie effige contenute in un fascicolo predisposto da personale del locale Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica.

Per tale motivo, la donna, identificata per A.T.E.K., 46enne cittadina equadoregna, dopo il fotosegnalamento e al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, veniva denunciata in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina.

Per quanto riguarda, invece, gli esiti complessivi dell’operazione straordinaria di controllo del territorio, sono stati effettuati 3 posti di controllo lungo le arterie di accesso, controllando 21 autoveicoli e 107 persone, di cui 16 straniere e 13 con precedenti penali e/o di Polizia.

Vicenza, serivizio straordinario di controllo del territorio. Diverse segnalazioni per reati contro il patrimonio, soprattutto furti e spaccate

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano