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Vicenza, assalta e deruba “Compro Oro” con pistola: 49enne in manette

L'uomo era camuffato da un casco, che è stato trovato in casa sua

Vicenza, assalta e deruba il “Compro Oro” con pistola: 49enne in manette.

 

Nel tardo pomeriggio dello scorso 24 maggio il negozio “Compro Oro” di Corso San Felice e Fortunato, in Città, veniva assaltato da un rapinatore solitario che, nell’occasione, con il volto travisato da un casco da motociclista e dopo aver minacciato la commessa del negozio con una pistola semiautomatica, si impossessava di alcune decine di grammi di oro e di 700 Euro in contanti, per poi darsi alla fuga per le vie cittadine.

Immediatamente gli investigatori della Squadra Mobile, con il coordinamento del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Vicenza, davano inizio alle indagini, documentando ed ottenendo i necessari riscontri agli elementi indiziari raccolti subito dopo il grave fatto criminale.

L’arresto

Nella giornata di ieri, pertanto, a conclusione delle attività investigative, gli Agenti della Squadra Mobile di Vicenza davano esecuzione alla Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza su richiesta del Pubblico Ministero. L’arrestato – T. P., 49enne vicentino con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità, in particolare contro il patrimonio – al termine delle operazioni di Polizia Giudiziaria dagli Uffici di Viale Mazzini veniva quindi trasferito presso la Casa Circondariale di Vicenza.

Le prove

 Contestualmente alla esecuzione del provvedimento cautelare, i poliziotti hanno eseguito alcune perquisizioni domiciliari che hanno interessato diversi luoghi nella disponibilità di T. P.. In questa occasione sono emersi ulteriori elementi indiziari in ordine al coinvolgimento dello stesso nella consumazione del reato, quali, soprattutto, il casco utilizzato per compiere la rapina

Sono tuttora in corso altri e consequenziali accertamenti avviati in seguito alle risultanze emerse nel corso della perquisizione, al fine di ottenere eventuali riscontri circa la responsabilità di T. P. in altri eventi delittuosi.

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