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Venezia, arrestato per violenza sessuale su una minorenne

Finisce nei guai un 36enne albanese

Venezia, arrestato per violenza sessuale su una minorenne.

Nella serata del 23 luglio scorso, presso la stazione ferroviaria di Genova piazza Principe, è stato arrestato un cittadino albanese di 36 anni, condannato a 10 anni di reclusione per violenza sessuale su una minorenne. I fatti risalgono all’estate del 2018.

L’uomo, irregolare e gravato da numerosi precedenti penali, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Udine ed era ricercato a livello internazionale dall’Interpol.

L’attività che ha determinato l’individuazione e permesso l’arresto del cittadino albanese ha preso avvio sviluppando ed elaborando le poche informazioni utili tratte da fonti aperte, a seguito di una comunicazione del maggio scorso del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia.

Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di stringere il cerchio attorno all’uomo, fino ad individuare con precisione degli elementi che permettessero agli inquirenti di seguirlo.

Gli appostamenti sul territorio dell’intera provincia di Venezia hanno circoscritto alcune aree fino a scovarlo in un cantiere edile a Mestre, dopo una lunga serie di verifiche.

Nei giorni scorsi il ricercato riusciva a sottrarsi ad un primo tentativo di cattura, nel corso del quale, per darsi alla fuga, non esitava a lanciarsi da un’altezza notevole in un giardino di una casa e scavalcare quindi di slancio numerose recinzioni.

Nello scorso fine settimana la Squadra Mobile di Venezia, grazie all’incrocio dei dati acquisiti a seguito di servizi di polizia e di accertamenti effettuati per settimane, ha sintetizzato tutti gli elementi che hanno consentito, nel tardo pomeriggio di sabato 23 luglio, di individuare il convoglio diretto verso Genova a bordo del quale viaggiava il cittadino albanese. La cattura dell’uomo è avvenuta prima che si realizzasse il progetto dell’uomo di lasciare l’Italia.

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