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Varese, controlli e sequestri in vari locali, un arresto e due denunciati

Varese, Nell’ambito della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, nella giornata di ieri
e l’altro ieri, gli investigatori del Commissariato della Polizia di Stato di Busto
Arsizio hanno effettuato diverse perquisizioni e sequestri in varie località, arrestando una persona e denunciandone altre due. L’attività è stata finalizzata a contrastare la diffusione di vari tipi di sostanze stupefacenti in città, spesso vendute e utilizzate da giovani e giovanissimi, cercando di percorrere a ritroso la filiera del commercio illegal e e giungere agli spacciatori o addirittura ai produttori.

Il primo sequestro è avvenuto al termine di una perquisizione , che i poliziotti bustocchi hanno effettuato nell’abitazione di un incensurato quarantasettenne italiano, nella vicina Cerro Maggiore. Nel garage i poliziotti hanno trovato una vera e propria serra, con tanto di impianto di riscaldamento e illuminazione, nella quale erano coltivate in vaso 44 piante di canapa indiana , di considerevole altezza. Una volta staccate le infiorescenze, ovvero l a parte della
pianta che contiene il grosso del principio attivo THC, ne sono derivati circa 550
grammi di quella, che una volta essiccata, è conosciuta come marijuana.

Dopo aver sequestrato la sostanza ed estirpato le piante gli Agenti hanno denunciato il
coltivatore. Per effettuare il secondo sequestro, i Poliziotti del Commissariato di
Busto Arsizio si sono spinti a Somma Lombardo , dove, hanno perquisito
l’abitazione di un ventinovenne italiano, con vari precedenti, più volte controllato a Busto Arsizio dagli Agenti di Polizia , scoprendo che custodiva 250 grammi di
hashish e 300 di marijuana. Anche per lui è scattata la denuncia per la detenzione
di “fumo” ed “erba”, destinati alla vendita. L’ultima operazione ha riguardato
invece la cocaina: sempre a Somma Lombardo gli Agenti del Commissariato hanno
fatto irruzione in casa di un trentasettenne albanese, incensurato, che aveva in
corso la pratica di regolarizzazione della presenza nel territorio nazionale, tramite
sanatoria. Tra le mura domestiche, divisi tra una cassaforte a muro e un cassetto
del comodino, sono stati trovati un pacchetto di cocaina di circa 30 grammi, altre
13 dosi singolarmente confezionate e pronte per essere vendute, un bilancino di
precisione e 4000 euro in contanti. Lo straniero è stato, per quanto sopra tratto in
arresto.

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