Torralba (SS): arrestato per detenzione e porto abusivo di una pistola dopo aver sparato all’esterno di un circolo di Sennori
Un cittadino ha riportato che l'uomo, in seguito ad una discussione, avrebbe esploso 3 colpi in aria.
Torralba (SS): arrestato per detenzione e porto abusivo di una pistola dopo aver sparato all’esterno di un circolo di Sennori
Nel corso della notte di domenica 17 marzo, i Carabinieri della Stazione di Torralba coadiuvati da quelli di Siligo hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un operaio del luogo classe 75, con precedenti di polizia, poiché ritenuto responsabile dei reati di: porto e detenzione abusiva di una pistola del tipo beretta cal. 6.35 con relativo caricatore e munizionamento, ricettazione ed esplosioni pericolose di colpi di arma da fuoco in luogo pubblico.
L’attività scaturisce da una segnalazione pervenuta da un privato cittadino di Sennori, il quale contattava i Carabinieri di Porto Torres per segnalare un soggetto in stato di agitazione che, a seguito di una discussione all’interno di un circolo di quel centro, si allontanava esplodendo 3 colpi di arma da fuoco in aria. Pertanto, dai primi accertamenti esperiti sul posto e dal successivo coordinamento con i Carabinieri della Compagnia di Bonorva, venivano diramate le ricerche.
Poco dopo, il predetto veniva rintracciato a bordo della sua autovettura nel centro abitato di Torralba – dove di fatto risulta essere residente – e di conseguenza veniva sottoposto a perquisizione personale da tutti i militari prontamente intervenuti. L’attività terminava con esito positivo, in quanto veniva rinvenuta una pistola Beretta cal. 6.35 con caricatore pieno inserito ed illegalmente detenuta.
Il soggetto dopo essere stato dichiarato in stato di arresto veniva condotto presso la propria abitazione per essere sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida avvenuta il 19 marzo. L’attività tempestiva posta in essere dai Carabinieri ha permesso di sottrarre un’arma illegale portata in maniera illegittima dall’arrestato evitando che si configurassero conseguenze ancora peggiori.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano