Torino, spara alla macchina su cui viaggiano l’ex, il nuovo compagno ed una delle figlie: arrestato per tentato omicidio
Torino, il 19 agosto scorso, personale delle Squadre Mobili di Torino e Vercelli ha dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di A.P., del 1990, nomade domiciliato a Torino, in relazione ai reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco. L’uomo, la mattina di ferragosto, con la propria auto raggiungeva la vettura a bordo della quale viaggiava la sua ex, insieme al suo attuale compagno ed una delle figlie, posizionandosi in modo da ostruire la marcia in corrispondenza dell’incrocio tra via Palestrina e corso Giulio Cesare. Sceso dal veicolo impugnando una pistola, aggrediva il conducente ed in seguito esplodeva alcuni colpi verso gli occupanti della vettura, che non giungevano a bersaglio.
Gli investigatori potevano ricostruire l’esatta dinamica dei fatti grazie alle dichiarazioni dei testimoni che avevano assistito alla scena e, soprattutto, attraverso la visione dei filmati di alcune telecamere pubbliche. Il 18 agosto u.s. veniva emesso, dalla Procura della Procura di Torino, P.M. dott. Giuseppe DRAMMIS, un decreto di fermo di indiziato di delitto, che non veniva immediatamente eseguito in quanto A.P. si era reso irreperibile. Le ricerche, svolte dal personale della Squadra Mobile di Torino presso i vari luoghi frequentati abitualmente dall’uomo, spingevano quest’ultimo a consegnarsi presso la Questura di Vercelli il giorno successivo. Le ragioni del gesto sembrano essere riconducibili a motivi passionali, derivanti dalla nuova relazione intrapresa dalla ex compagna.
Il 21 agosto il G.I.P. ha convalidato il provvedimento di fermo, disponendo la misura cautelare della custodia in carcere; l’uomo si trova attualmente presso la Casa Circondariale di Vercelli.
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