Rimini, tenta una truffa al bar: arrestato dalla Polizia

Rimini, tenta una truffa al bar: arrestato dalla Polizia.

Nella mattinata di ieri personale della Sezione Volanti della Questura ha arrestato un uomo, un italiano di 30 anni, per false attestazioni sulla propria identità personale e truffa.

Alle ore 09.20 due volanti della Polizia di Stato sono intervenute in un bar di Marina Centro a seguito di una segnalazione proveniente dal titolare per la presenza sul posto di un uomo molesto.

Giunti sul posto i poliziotti intercettavano l’uomo il quale, sprovvisto di documenti utili all’identificazione, si limitava a declinare a voce le proprie generalità.

Lo stesso riferiva di trovarsi lì in quanto, da accordi presi in precedenza con la titolare del bar, doveva svolgere dei lavori di ristrutturazione per i quali aveva già ricevuto un acconto totale di 650,00 euro.

Nella giornata di ieri il soggetto si presentava nuovamente presso il bar pretendendo dalla donna un ulteriore somma di denaro, asserendo di aver già acquistato il materiale, esibendo a riscontro di quanto detto una ricevuta di dubbia provenienza (successivamente risultata falsa) con l’importo totale di euro 1250,00.

La titolare ha rifiutato il versamento dei soldi poiché i lavori in questione non erano ancora iniziati e di fronte a tale diniego l’uomo iniziava ad agitarsi, assumendo una condotta aggressiva. La titolare, per calmarlo lo ha rassicurato che avrebbe versato la somma di denaro mancante, riuscendo a nascondersi in uno stanzino per allertare le forze dell’ordine.

Durante il controllo i poliziotti notavano una forte somiglianza tra l’uomo e un altro soggetto pregiudicato di loro conoscenza. Dubitando della veridicità delle generalità dichiarate, i poliziotti lo accompagnavano in Questura per accertare la reale identità.

Da accertamenti più accurati sono emerse le vere generalità del soggetto, avente un nome diverso da quello declinato alla titolare del bar e agli agenti.

Accertata la reale identità del malvivente, il ragazzo è stato arrestato per false generalità e truffa continuata ai danni della titolare del bar. L’uomo è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Nel pomeriggio di ieri lo stesso è stato trasferimento presso la locale Casa Circondariale in attesa di giudizio presso il Tribunale di Rimini.