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Rimini, indossa un giubbotto e tenta di uscire dal negozio senza pagarlo: arrestato

Una volante della Questura di Rimini è stata inviata presso il Centro Commerciale “Le Befane”

Rimini, indossa un giubbotto e tenta di uscire dal negozio senza pagarlo: arrestato.

Lunedì pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato di Rimini hanno tratto in arresto un cittadino straniero per il reato di tentato furto aggravato.

Nello specifico, alle ore 17.35 circa, una volante della Questura di Rimini è stata inviata presso il Centro Commerciale “Le Befane”, dopo una chiamata al 112 nella quale veniva segnalato un giovane che si era impossessato di un giubbotto senza pagarlo.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno preso contatti con il richiedente, un addetto alla vigilanza di un noto esercizio commerciale, il quale ha riferito che poco prima aveva notato un giovane che si dirigeva verso i camerini con un giubbotto in mano, ma poco dopo ne usciva senza.

A questo punto aveva deciso di seguirlo mentre si dirigeva verso l’uscita e oltrepassava le barriere antitaccheggio, dopo le quali si era attivato il sistema di allarme acustico.

L’uomo è stato fermato dall’ addetto alla vigilanza, il quale constatava che il soggetto aveva rimosso una delle placche antitaccheggio, facendo scattare l’allarme acustico delle barriere ed inoltre aveva indossato il giubbotto rubato dagli espositori, sotto il proprio.

In considerazione dei fatti accaduti, si è proceduto all’arresto dell’uomo in attesa del giudizio direttissimo.

polizia

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