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Nuovi controlli a Cremona nella notte tra giovedì e venerdì: tre le denunce

Una denuncia nei confronti di un uomo che, alla guida sotto l’effetto di alcol, ha impattato su un’auto in sosta e due per porto di oggetti atti ad offendere.

Nuovi controlli a Cremona nella notte tra giovedì e venerdì: tre le denunce.

Cremona. Nuovi controlli tra giovedì 9 e venerdì 10 novembre da parte dei carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona. In occasione dell’approssimarsi della Fiera del torrone, in orario serale e notturno, sono stati rinforzati i servizi di vigilanza su tutta la città, mirati ad aumentare la presenza delle pattuglie sulle principali arterie stradali e a contrastare, in particolare modo, i reati predatori e i fenomeni di degrado e di turbativa della sicurezza pubblica.
Per tale motivo, i carabinieri della Sezione Radiomobile e della Stazione di Cremona hanno intensificato i pattugliamenti sulle strade e nei quartieri del capoluogo al fine di garantire una maggiore sicurezza e interventi più tempestivi ed efficaci. E, nella notte tra giovedì e venerdì, nella rete dei carabinieri sono finite tre persone, una denunciata per guida in stato di ebbrezza e due denunciate per porto di oggetti atti ad offendere.

Nel particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 46 anni, con il ritiro immediato della sua patente tenuto conto che aveva bevuto in maniera eccessiva e, guidando in piena notte con un valore alcolico decisamente troppo alto, ha centrato un’auto in sosta. La sera del 9 novembre, dei cittadini hanno chiamato i carabinieri, riferendo che in via del Giordano avevano sentito un forte rumore e, dalle finestre, avevano visto che un’auto aveva impattato su un veicolo in sosta. Erano le 23.20 circa quando i carabinieri della Radiomobile sono arrivati sul posto per accertare quanto era accaduto. E qui hanno trovato il 46enne che, alla guida di un’auto, mentre procedeva verso piazza Cadorna, dopo avere perso il controllo del suo mezzo, era andato a finire su un’auto regolarmente parcheggiata sulla stessa corsia di marcia. Durante le fasi di identificazione, i militari hanno notato che il conducente era in evidente stato di alterazione psicofisica, con indubbi sintomi da abuso di alcolici. In particolare, aveva difficoltà nel parlare e i militari hanno percepito un fortissimo odore di alcol. Di conseguenza, è stato sottoposto all’alcoltest che ha evidenziato un valore di oltre 1,90 g/l, quasi quattro volte oltre il limite consentito. Nessuno ha riportato ferite e al 46enne è stata contestata la guida in stato di ebbrezza con le aggravanti di avere commesso un sinistro stradale e di avere commesso il fatto nelle ore notturne con l’immediato ritiro della patente di guida, mentre l’auto, di proprietà di altra persona, è stata affidata a persona in grado di guidare.

Nel secondo caso, i carabinieri della Sezione Radiomobile hanno denunciato per porto di oggetti atti ad offendere due cittadini stranieri di 18 e 20 anni, con precedenti di polizia a carico.
La notte del 10 novembre, poco dopo le 03.00, nel corso del normale servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Radiomobile ha notato in via Soldi tre giovani nei pressi dell’ingresso di un’abitazione. Hanno quindi deciso di procedere al controllo e li hanno identificati, accertando che avevano a carico numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
I tre non hanno saputo giustificare la loro presenza sul posto e, molto agitati per il controllo inaspettato, avevano fretta di finire e andare via.

Per questo motivo, sono stati perquisiti e due di loro, il 18enne e il 20enne, avevano addosso dei ganci, di oltre 30 centimetri di lunghezza, con un’estremità a punta con filettatura e, dalla parte opposta, un occhiello, di cui non hanno saputo giustificare il possesso e l’uso. Sono stati accompagnati presso la caserma Santa Lucia dove i due ganci sono stati sequestrati e i due giovani sono stati denunciati per il porto abusivo degli oggetti.

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