Napoli, migranti a bordo della nave turca: la Procura esclude l’ipotesi dirottamento
Le prime indagini smentirebbero le informazioni diffuse dal Ministro Crosetto
Napoli, migranti a bordo della nave turca: la Procura esclude l’ipotesi dirottamento.
La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per “associazione per delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina”, escludendo, almeno per ora, che ci sia stato un tentativo di dirottamento della nave turca Galata Seaway, diretta in Francia.
Chi indaga cerca di capire come i migranti scoperti a bordo di una nave mercantile siano riusciti a imbarcarsi di nascosto. Smentita, dunque per ora, la ricostruzione diffusa venerdì dal Ministero della Difesa Guido Crosetto, secondo cui «i migranti che hanno sequestrato la nave erano clandestini armati di coltelli che si erano nascosti a bordo».
Dal cargo sono state sbarcate 15 persone, di cui 14 sono state identificate: si tratta di un cittadino iraniano, 4 siriani e 9 iracheni. L’unico non generalizzato è ricoverato per ipotermia all’ospedale del Mare. Tra le persone ricoverate anche una donna incinta.
Stando alle indagini condotte dagli investigatori della Squadra Mobile e della Guardia di Finanza, coordinati dalla pm Enrica Parascandolo, non sarebbero fin qui emersi atti di violenza o minaccia compiuti da parte dei migranti, né un tentativo di sequestro di persona.
Scatterà, invece, come atto dovuto, la denuncia per i tre migranti trovati in possesso di un coltello. Le indagini andranno avanti con l’esame dei filmati della videosorveglianza della nave.
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